L’Aquila. “Accolgo con convinzione l’appello di Francesco Moser di rendere il giusto onore a Vito Taccone, indimenticato ‘camoscio d’Abruzzo’, pluricampione di ciclismo che ha portato alto il nome dell’Abruzzo, nello sport ma non solo”.
Così l’assessore regionale allo Sport, Guido Liris, che assume l’impegno di finanziare il restauro della statua realizzata dall’artista Bruno Morelli e dedicata a Taccone, scomparso nell’ottobre 2007, per la quale c’è stata anche una petizione popolare. Liris, rispondendo all’appello lanciato dal ciclista Moser sulle pagine del quotidiano Il Centro ha scelto di sostenere l’iniziativa in ricordo del “Camoscio d’Abruzzo”.
“La Regione”, annuncia l’assessore, “si farà carico della spesa per il restauro dell’opera, rubata nel 2014 sul valico del Monte Salviano, recuperata dopo pochi giorni seriamente danneggiata e dimenticata da sette anni in uno scantinato del Comune di Avezzano”.
“Come dimostrano le parole di Moser”, aggiunge Liris, “Taccone con la sua carriera ha contribuito a far conoscere Avezzano e l’Abruzzo fuori dai confini regionali. Perciò questa comunità non può dimenticarlo e tantomeno offendere la sua memoria relegando a un magazzino la statua che lo celebra”.
“L’assessorato allo Sport”, conclude l’assessore, “senza indugi reperirà le risorse necessarie per sistemare la statua che, auspichiamo, trovi poi la giusta collocazione nella città di Avezzano”.