Avezzano. Sono state squarciate durante la notte. Si tratta delle gomme dell’auto di Armando Floris, responsabile dell’Università Pegaso e uno dei papabili candidati nella rosa dei nomi aspiranti sindaci alle prossime elezioni amministrative di Avezzano.
L’auto si trova a pochi passi dall’abitazione. La scoperta è stata fatta al mattino quando Floris, figlio dell’ex sindaco Antonio, è uscito per recarsi al lavoro. Ha visto che due delle 4 come erano a terra.
In un primo momento ho pensato a una casualità, ma quando ha visto che gli pneumatici sgonfi erano due, ha capito che si trattava di un atto vandalico. Guardando meglio emerso che le gomme sono state squarciate con dei punteruoli.
L’esponente politico di centrodestra ha così presentato una denuncia gli agenti del commissariato di Avezzano che indagano sul caso. Non ci sono prove né rivendicazioni che possano collegare l’atto vandalico con questioni di carattere politico. Anzi, si tratta di un’ipotesi poco probabile. Se tale ipotesi fosse dimostrata, si tratterebbe di un episodio senza precedenti che preannuncerebbe elezioni comunali al veleno.
Certo è che proprio nelle ore precedenti al raid, Floris aveva lasciato il suo partito, Forza Italia, per passare nelle fila di Fratelli d’Italia, senza suscitare polemiche sia sui social che negli ambienti politici.