Avezzano. La città di Avezzano si pone al servizio dei ragazzi e mette in campo iniziative per aiutarli in questo momento delicato. Il Comune, in collaborazione con l’associazione di volontariato Veronica Gaia Di Orio, ha attivato un progetto di supporto psicologico negli Istituti scolastici di Avezzano.
L’iniziativa si svolge in tre fasi: una prima, rivolta alle famiglie degli alunni per spiegare l’importanza di un luogo dedicato all’ascolto e alla gestione delle emozioni; la seconda orientata alla formazione all’aggiornamento dei docenti nell’osservazione delle sintomatologie ansio-depressive; la terza dedicata alla realizzazione di uno sportello tenuto da psicologi, medici e psichiatri volontari iscritti all’associazione. I professionisti aiuteranno giovani e famiglie ad individuare e comprendere, per tempo, lo stato di disagio sommerso o sottovalutato.
L’emergenza coronavirus, oltre alle evidenti problematiche di carattere sanitario e alle drammatiche conseguenze sulla salute, genera forme sempre più frequenti di disagio psicologico particolarmente tra i giovani, meno vulnerabili dal punto di fisico, ma più sensibili al peso delle restrizioni normative collegate alla pandemia.
L’assessore Maria Teresa Colizza e l’assessore Patrizia Gallese hanno, quindi, ricevuto in comune il professor Ferdinando Di Orio, confrontandosi sui dettagli del progetto. “Un’attività di supporto psicologico è utile a intercettare le situazioni di malessere”, commentano le amministratrici, “l’associazione Di Orio, già impegnata nel 2018 nella lotta alla depressione giovanile, anche in collaborazione con la Asl, presterà la sua opera preziosa all’interno delle scuole e ci auguriamo che l’adesione sia la più vasta possibile”.