Avezzano. Lo ha colpito con un calcio, con una tecnica appresa nella pratica della kickboxing. Gli ha spezzato una gamba e poi lo ha raccontato agli amici in una diretta su instagram. Ed è proprio grazie a uno stralcio di quella diretta, che qualcuno ha ripreso con un cellulare, postandola nei commenti di Marsicalive, la prima testata che ha scritto la triste vicenda che ha coinvolto un 15enne di Collelongo, che un minorenne marsicano è stato identificato dalla polizia e oggi è stato raggiunto da una misura cautelare con cui il pm ne ha predisposto il trasferimento in una comunità per minori.
Gli avvocati Antonella e Rocco Mancini, dopo l’aggressione dello scorso 7 maggio, erano stati nominati dalla famiglia per tutelare gli interessi del figlio, che nel frattempo ha subito una delicata operazione alla caviglia. I legali hanno presentato una denuncia dettagliata in cui raccontavano di come il giorno prima, il 15enne aveva già visto quello che poi il giorno dopo è diventato il suo aggressore.
Un atto violenza al sottopasso della stazione, sotto gli occhi di altri ragazzini, sgomenti e poi indignati per l’accaduto. La polizia, oltre ad acquisire il breve filmato postato sulla pagina Facebook di Marsicalive, è poi venuta in possesso anche della versione integrale del video, dove il minore oggi raggiunto dalla misura cautelare, si vantava di come avesse spezzato la gamba al 15enne di Collelongo, con un solo colpo.
“Il Personale della Squadra Mobile dell’Aquila a conclusione dell’attività d’indagine, ha eseguito la misura restrittiva della libertà personale del collocamento in comunità nei confronti del sedicenne che lo scorso 07 maggio ha aggredito con violenza un suo coetaneo nel sottopassaggio della Stazione Ferroviaria di Avezzano”, scrive oggi in un comunicato alla stampa, la Questura dell’Aquila, “da quanto accertato il ragazzo oggetto della misura cautelare, a seguito di una futile lite avvenuta il giorno prima, dopo aver premeditato l’aggressione, aveva raggiunto la sua vittima nel sottopassaggio della stazione e con una tecnica da arte marziale lo ha colpito con un “calcio a spazzata” alla gamba sinistra, fratturandogli il malleolo.
Le successive indagini svolte dalla Squadra Mobile dell’Aquila, con l’ausilio del personale della Polizia ferroviaria e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano, hanno permesso di individuare tempestivamente l’autore della violenta aggressione, il quale, come noto, aveva postato su “Instagram” una storia in cui si vantava degli effetti del suo calcio, sferrato con una tecnica appresa nella pratica della kickboxing.
Sulla base degli elementi raccolti, il giudice del Tribunale per i Minorenni, condividendo la richiesta del P.M., ha emesso l’ordinanza del collocamento in comunità e l’affidamento ai servizi sociali dell’adolescente”.
L’interrogatorio di garanzia per il minore raggiunto dalla misura ci sarà il 3 giugno 2021, alle 12, al tribunale per i minorenni. Il giovane è difeso dall’avvocato Iacopo Angelini.