Ogni tanto qualcuno ci prova. O ci riprova. C’è chi cerca di fermarci o di screditarci. Ma non funziona. AbruzzoLive e MarsicaLive, nell’intento di avvicinare sempre più il lettore al mondo delle istituzioni, dell’imprenditoria, della scuola e della cultura, ha avviato una rubrica dedicata alla politica.
L’iniziativa #SpazioPolitica, per quanto riguarda MarsicaLive, è stata lanciata un mese fa, sta facendo conoscere meglio ai lettori gli amministratori dei vari Comuni marsicani – dal più grande al più piccolo. A curarlo la nostra giornalista Giorgia D’Ascanio che con la professionalità che la contraddistingue ogni settimana intervista personaggi politici e li racconta per i lettori di MarsicaLive. Un modo diverso di informare, un modo diverso di curare il rapporto con il lettore, ma anche un modo diverso per i politici locali di farsi conoscere e arrivare direttamente ai cittadini.
Il lavoro che la nostra giornalista ha intrapreso è ancora lungo, sono stati intervistati solo un decimo dei rappresentanti istituzionali locali e ancora molti dovranno essere raggiunti. La rubrica settimanale dà spazio a tutti rispettando quel patto deontologico che lega da sempre il giornalista con il lettore.
Purtroppo abbiamo dovuto riscontrare una mistificazione della realtà dei fatti e un tentativo di screditare questo progetto che la D’Ascanio sta portando avanti. Le interviste hanno già interessato i principali comuni del territorio, tra i quali Avezzano e Celano, e tutto è filato liscio. Negli ultimi giorni, però, è accaduto qualcosa di inaspettato. In uno dei diversi comuni, un esponente dell’opposizione ci ha chiesto di replicare con una contro intervista alle affermazioni di un primo cittadino e, in base a quanto previsto dal codice deontologico dell’ordine dei giornalisti, per il diritto di replica abbiamo dato voce al consigliere.
Questo modo trasparente – e documentato – di fare non è stato gradito da un rappresentante istituzionale che ha inviato una lettera a tutti i colleghi sindaci marsicani mettendoli in guardia dalla nostra testata e da Giorgia D’Ascanio, invitandoli a non farsi intervistare dalla nostra giornalista, sostenendo che si trattava di un “tranello” e tentando quindi di creare un danno alla nostra testata. Alcuni sindaci quando hanno letto la lettera si sono fatti una risata, ma altri ci hanno chiamato per chiederci cosa avessimo mai fatto di così scorretto. E a loro siamo stati costretti a spiegare la stessa verità che abbiamo dovuto spiegare a voi lettori. E’ evidente e documentato, infatti, che l’intervista non poteva essere un tranello solo perché l’opposizione in quel Comune ha chiesto di replicare. Questa cosa si chiama dialettica democratica.
Ma non è finita. Tutti gli indirizzi della nostra testata e dei nostri giornalisti sono stati eliminati dalla mailing list istituzionale di questo Comune marsicano. Quindi non riceveremo più comunicati e informazioni istituzionali da questo comune. Contenti loro… Insomma, una situazione paradossale, anacronistica, da Repubblica di Salò, o forse anche peggio.
Noi, nell’interesse dei nostri lettori, continueremo ad andare avanti a testa alta sperando che qualcuno prenda atto di questa nostra pubblica denuncia e certi di aver agito correttamente e senza aver creato nessun “tranello” o aver fatto “perdere del tempo prezioso” alle personalità intervistate.
#SpazioPolitica non si fermerà e continuerà a dare voce a tutti gli amministratori del territorio così come la nostra giornalista D’Ascanio, accusata ingiustamente di essere “scorretta”, di confezionare “tranelli”, di “prendere in giro” ecc ecc., andrà avanti facendo il suo lavoro con onestà e dignità, così come continuerà a fare tutta la nostra redazione, che da dieci anni continua a conquistare lettori in modo costante e che da sempre svolge un servizio pubblico riconosciuto da tutti, o quasi.
Il direttore Francesco Proia
La redazione