Aveva appena ceduto una dose di eroina ad una studentessa di Avezzano: arrestato Daivid ESAM, di origine irachena, di 25 anni, disoccupato, residente ad Avezzano, trovato anche in possesso di altre sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano e, in particolare quelli dell’Aliquota Operativa, nell’ambito di una mirata attività di controllo del territorio finalizzata a contrastare lo spaccio di sostanze di stupefacenti, nella serata dell’11.10.2011, osservavano una giovane che entrava in un condominio conosciuto dagli operanti quale abitazione del predetto, noto in quanto gravato da pregiudizi inerenti gli stupefacenti. La donna, una studentessa avezzanese di circa 20 anni, si tratteneva all’interno dello stabile solo per pochi attimi necessari, così come poi si riscontrerà, per ottenere, dietro corrispettivo di 30 euro, una dose di eroina dall’uomo poi tratto in arresto. La stessa, quindi, saliva a bordo di un’autovettura condotta da un uomo, con la quale era arrivata sul posto. A questo punto i militari operanti, ipotizzando che la coppia in argomento potesse detenere stupefacenti, procedevano ad un loro controllo. In tale frangente la donna, con una mossa repentina tentava di disfarsi, lanciandoli dal finestrino, di una siringa e di una dose di eroina, contenuta in un cilindretto in plastica con tappo che la stessa aveva acquistato per 30 euro, prontamente recuperati e sequestrati dai militari che si erano avveduti di tale “movimento”. Sulla scorta di dette risultanze, quindi, si procedeva a perquisire l’abitazione di ESAM Daivid e in tale contesto venivano rinvenuti poco meno di 16 grammi di marijuana e poco meno di 4 grammi di hashish, già confezionati e pronti per lo spaccio. Venivano altresì rinvenuti materiali necessari per il confezionamento in dosi e, in particolare, ulteriori cilindretti uguali a quello utilizzato per la dose di eroina poco prima sequestrata.
A seguito di quanto accertato, Daivid ESAM, attualmente sottoposto, nell’ambito di altrettanti procedimenti penali sempre per reati inerenti gli stupefacenti, a due misure cautelari, rispettivamente di “obbligo di presentazione quotidiana alla P.G.” e di “obbligo di dimora nel comune di residenza”, veniva tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, Dr. Maurizio Cerrato, titolare del relativo procedimento penale. La donna, invece, veniva segnalata alla competente Prefettura di L’Aquila per l’uso personale, a scopi non terapeutici, di sostanze stupefacenti.