Avezzano. Spacca la vetrina di un negozio e porta via delle bobine, ma viene rintracciato dalla polizia e arrestato. Gli agenti della squadra anticrimine hanno fermato un quarantenne pregiudicato avezzanese, D.R., che venerdì scorso, all’ora di pranzo, aveva mandato in pezzi la porta a vetri di un laboratorio sito nei pressi della Stazione di Avezzano, per derubare il negozio di due bobine di rame, l’oro rosso da rivendere poi al mercato nero per ricavarne almeno cinquecento euro. Il malvivente ha dimostrato una notevole spregiudicatezza, infatti l’episodio era avvenuto in pieno giorno, in una via abbastanza trafficata ed in presenza di alcuni testimoni che avevano assistito basiti al fatto. Subito sono scattate le indagini degli inquirenti, che in breve tempo hanno permesso di rintracciare il malfattore, un noto pregiudicato della zona, che veniva sorpreso a bordo della stessa auto utilizzata per compiere il furto, nella quale sono state ritrovati e sequestrati alcuni pezzi del rame portato via dal laboratorio. L’autovettura, tra l’altro, era un mezzo sostitutivo che il lestofante aveva in uso per qualche giorno e che doveva essere restituita poco dopo il furto all’agenzia da cui era stata prelevata. Sono in corso indagini e non è escluso che nelle prossime ore possa essere ritrovato anche il resto del bottino, con il coinvolgimento quindi di altre persone nella vicenda criminosa. L’uomo è stato denunciato a piede libero e la sua posizione è attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Avezzano.