Capistrello. “La provincia dell’Aquila ha più volte reso noto lo stato della progettazione che permetterebbe interventi strutturali tali da garantire la riapertura della strada provinciale Simbruina. Non c’è bisogno di ricorrere alle dichiarazioni di ex sindaci del comune di Capistrello per attestare lo stato delle cose. Purtroppo la grave eredità della passata amministrazione provinciale è stata aggravata anche da sollecitazioni e movimenti franosi dovuti al sisma del 6 aprile 2009”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale Felicia Mazzocchi. I lavori che sono stati realizzati nell’amministrazione Del Corvo si sono concentrati dapprima nella parte iniziale della strada laddove il ponte Graziani è stato risanato con un intervento di oltre 600.000 euro per poi salire fino al km. 7 dove, con le economie della frana in corso di risanamento la cui spesa è di euro 792.000 , e con l’accordo della Regione, sarà completata una prima fase. Solo chi percorre, non solo per piacere, quella strada ne può apprezzare l’utilità del collegamento interregionale all’epoca realizzata dal Maresciallo d’Italia Rodolfo Graziani. “È utile ricordare l’impegno profuso fin dall’insediamento dal presidente Del Corvo”, ha continuato la Mazzocchi, “che, oltre alla presentazione ai ministeri competenti del progetto esecutivo di risanamento completo della strada – ministero delle infrastrutture e dei trasporti dell’ allora ministro Matteoli a cui era stato personalmente consegnato il progetto –, ha sollecitato l’ inserimento dell’opera nel piano della regione Abruzzo 2013/2015. Progetto cantierabile. che ammonta ad euro 7.392.368,10. Invitiamo i consiglieri regionali del territorio ed in particolare il consigliere di riferimento del centro destra Emilio Iampieri ad attivarsi affinché il finanziamento regionale si concretizzi”.