Rimasto sotto le macerie della città di Avezzano -colpita dalla catastrofe del terremoto del 13 gennaio 1915- Tito viene svegliato in un momento di sonno da una forte scossa di terremoto. Questa nuova scossa terrificante provoca nuove distruzioni e Berardo si ritrova sotterrato dalle macerie in una stanza adiacente a quella in cui si trova Tito. I due, separati solamente da un muro, si accorgono l’uno dell’altro e intraprendono un dialogo dal sapore agro-dolce.
E’ questa la sinossi di “Sotto la città – 1915”, un cortometraggio scritto e diretto dal regista e attore avezzanese Domenico Tiburzi con Lino Guanciale, Andrea Venditti e Miriam Previati e prodotto da Milo Film srl. Il corto è stato proiettato ad Avezzano il 17 giugno al Castello Orsini, in occasione del festival di Cinema e Ambiente Avezzano. Noi abbiamo fatto due chiacchiere con il regista Tiburzi, ecco cosa ci ha raccontato.