Avezzano. Un euro ad abitante per sostenere l’università di Avezzano è stato versato nelle casse del Comune di Avezzano da Celano, Cerchio, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Magliano de’ Marsi, Sante Marie, San Benedetto dei Marsi e Tagliacozzo. Un aiuto per permettere alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di Teramo di continuare ad essere in Marsica. Iride Cosimati, consigliere comunale con delega all’Università, con soddisfazione ha dato la notizia in attesa che anche altri Comuni aderiscano all’iniziativa. “Un plauso ed un vivo ringraziamento ai sindaci ed agli amministratori, perché hanno capito quanto sia importante salvaguardare la permanenza dell’Università nel nostro territorio, non solo sotto un profilo culturale, ma anche sociale ed economico”, ha commentato la Cosimati, “ogni comune marsicano ha un numero più o meno rilevante di famiglie interessate che, grazie al servizio reso, evitano ai loro studenti disagi e, non da ultimo, in questa fase congiunturale, risparmiano sulle spese per gli affitti. Naturalmente l’amministrazione comunale di Avezzano rimane in attesa delle ulteriori determinazioni in tal senso anche da parte delle ulteriori amministrazioni, soprattutto di quelle che hanno vari iscritti. In qualità di consigliere delegato all’università vorrei chiarire circa l’istituzione di una fondazione per l’Università e sul ritardo con cui si starebbe attuando tale iniziativa. Anzitutto chiarisco che non stiamo istituendo una fondazione, ma si stanno sottoscrivendo varie convenzioni con i comuni marsicani, che è cosa ben diversa. La “fondazione” è un ente costituito da un patrimonio preordinato al perseguimento di un determinato scopo, mentre la “convenzione” è un accordo tra due o più soggetti. La prima non si è potuta costituire, non per mia contrarietà, ma perché i vari enti (( Regione, Provincia, Comunità Montane ecc.) hanno dato risposta negativa. Tuttavia, il risultato che si voleva raggiungere con la fondazione , cioè di ridurre il costo dell’Università a carico del comune di Avezzano, è stato perseguito solo in parte con la stipula di una nuova convenzione con l’Ateneo, che ha permesso di portare l’importo annuo da oltre un milione di euro ( a regime) a 450.000 euro. In considerazione delle gravi ristrettezze economiche il Comune di Avezzano dovrà conseguire ulteriori risparmi. In questa occasione mi faccio portavoce delle tante famiglie che beneficiano del prezioso servizio, e ringrazio il Sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio e gli amministratori comunali”.