Avezzano. “Oltre 400mila euro di sostegni alle famiglie in difficoltà con Isee fino a 26mila euro, quello che possiamo definire di ceto medio, decisi dall’Amministrazione comunale Di Pangrazio”, scrive il comunicato dell’amministrazione avezzanese. “Gli effetti della doppia emergenza di questi ultimi due anni, la pandemia prima e gli effetti sui costi dell’energia della guerra in Ucraina si stanno facendo pesantemente sentire sui bilanci delle famiglie, e il Comune di Avezzano ha deciso di varare un aiuto straordinario alle famiglie. Attingendo da vari capitoli di bilancio, e somme che è stato possibile recuperare, l’Amministrazione ha deciso di impegnare la somma di 407.903,96 euro per aiutare e sostenere i nuclei familiari residenti ad Avezzano per il pagamento delle utenze domestiche relative a energia elettrica, gas e acqua oltre a varie misure di solidarietà. L’Amministrazione, con questo bando, nel definire le modalità di redazione della graduatoria, ha previsto di dare precedenza nell'accesso al beneficio a quelle famiglie in difficoltà del ceto medio (appartenenti alla fascia ISEE con valore superiore a € 12.000 e fino a € 26.000) che non possono accedere ad altri analoghi benefici e che, pur non avendo le caratteristiche del disagio conclamato, hanno ugualmente bisogno di un sostegno, per non scivolare nel baratro della povertà assoluta”.
“Altre misure di sostegno e solidarietà previste dalla delibera in questione, per 40mila euro,
sono: la distribuzione di generi alimentari o prodotti di prima necessità a tutte le famiglie maggiormente colpite dagli effetti economici del coronavirus, con particolare attenzione a quelle segnalate dai Servizi Sociali e senza fissa dimora. Per l’aiuto sulle bollette, requisiti, modalità di accesso, l’elenco dei documenti da allegare e lo schema di domanda saranno resi noti nell’avviso pubblico che sarà pubblicato la prossima
settimana sul sito istituzionale del Comune di Avezzano. Chi volesse informazioni potrà anche rivolgersi agli uffici del Settore Sociale, in Via Vezzia ad Avezzano, o presso l’Ufficio Protocollo nel Palazzo Municipale in Piazza della Repubblica. Il contributo per le bollette sarà erogato dal Comune di Avezzano, mentre i 40mila euro per i beni di prima necessità, saranno affidati alle associazioni cittadine del Terzo Settore che faranno richiesta rispondendo ad un apposito avviso pubblico”. “Grazie alle risorse che abbiamo avuto la capacità e la possibilità di reperire”, spiega il Vice Sindaco e assessore al Sociale Domenico Di Berardino, “possiamo intervenire in aiuto di coloro che rientrano nella fascia di reddito superiore ai 12mila euro. Questa fascia, infatti, resta fuori dagli aiuti del governo centrale, che prevedono sostegni a nuclei con Isee inferiore ai 12mila euro. Ma la realtà è che anche famiglie e cittadini compresi nell’Isee fra 12 e 26mila euro sono in gravi difficoltà e dobbiamo evitare che possano precipitare nella povertà assoluta. Come Amministrazione comunale”, conclude Di Berardino, “con le risorse a disposizione abbiamo voluto dare sì un aiuto, ma anche lanciare un segnale di attenzione verso quel ceto medio che in questo periodo si trova ugualmente ad affrontare situazioni molto difficili”.