Desiderate un’estate libera dalle zanzare? Con l’arrivo del caldo, torna la preoccupazione delle loro punture che causano un fastidioso prurito. Quante volte non avete potuto godere appieno di una giornata all’aperto per paura di essere punti o il ronzio delle zanzare nelle orecchie ha disturbato il vostro sonno?
La Farmacia Santa Caterina di Avezzano ci spiega quali sono le cause delle punture e soprattutto i rimedi per difendersi e combatterle durante la stagione estiva.
Prima di tutto, perché le zanzare pungono gli uomini?
Generalmente le principali fonti di nutrimento delle zanzare sono il nettare e la linfa delle piante. Quando, però, necessitano di energie per produrre le uova, le femmine di alcune specie vanno in cerca di sangue e trovano negli esseri umani delle succose prede.
Da cosa è causato il prurito?
A provocare il prurito è la saliva delle zanzare. Quest’ultima viene iniettata nella pelle per evitare che il sangue si coaguli e la ferita si cicatrizzi impedendole di bere.
Perché alcune persone sembrano essere più soggette a punture di zanzara?
Non tutte le prede sono gradite alle zanzare! Ci sono alcuni fattori che le spingono a prediligere certe persone più di altre, ad esempio, la pelle emette un segnale chimico che varia da gruppo sanguigno a gruppo sanguigno (chi è zero positivo o zero negativo le attira maggiormente). Le zanzare sentono inoltre l’anidride carbonica rilasciata dal nostro corpo quindi chi ne emette di più (come per esempio le persone molto sovrappeso) avrà maggiori possibilità di essere punto.
Le zanzare sono attratte da chi fa sport per via di una temperatura corporea più alta e dell’acido lattico nei muscoli. Amano inoltre pungere chi ha bevuto birra, le donne in gravidanza e chi è vestito di rosso o di scuro. Le parti del corpo che sono più gettonate dalle zanzare sono le caviglie e i piedi perché in quella zona si concentrano maggiormente le colonie di batteri della pelle più resistenti (secondo alcune ricerche certi batteri concorrono ad attrarle) e i vasi sanguigni sono più superficiali.
Quali sono i metodi per tenere lontano le zanzare?
I vari repellenti per le zanzare si presentano sotto forma di spray, stick, creme, salviettine, cerotti e braccialetti.
Il più potente insettorepellente di sintesi è la dietiltoluamide (DEET). È utilizzata come principio attivo in tantissimi prodotti antizanzara e la sua azione repellente ha effetto anche su tafani, pulci, zecche e altri insetti molesti.
A seconda della concentrazione di DEET, l’azione repellente sulla pelle può durare dalle 3 alle 8 ore, quindi in molti casi sono opportune seconde e terze applicazioni se si resta all’esterno per molto più tempo. La DEET presenta la caratteristica di essere assorbita dalla pelle e per questo non è raccomandata per i bambini al di sotto dei 12 anni.
Un’altra sostanza utilizzata è l’icaridina (conosciuta anche come KBR 3023 o picaridina), efficace quanto la DEET e, poichè rimane quasi completamente sulla pelle senza essere assorbita, è la più indicata per i bambini tra i due e i dodici anni. La permetrina è un’altra sostanza insettorepellente raccomandata invece per i paesi dove c’è rischio di contrarre la malaria.
Per i bambini più piccoli e i soggetti particolarmente sensibili invece esistono numerosi prodotti naturali, meno aggressivi ma al contempo efficaci che non contengono sostanze come la DEET e l’icaridina. Essi sono a base di oli essenziali con odore sgradito a questi insetti come il legno di cedro, la lavanda, il limone, il patchouli, l’olio di neem, la menta, il rosmarino, il basilico, il timo, la citronella, la mentuccia, il té, il geranio, l’erba gatta, l’eucalipto.
Se non ne potete più delle punture di zanzara e volete difendervi al meglio per trascorrere un’estate serena, passate dalla Farmacia Santa Caterina e fatevi consigliare su quali sono i migliori prodotti da utilizzare in base alle vostre esigenze!
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