Avezzano. Sorvegliato speciale esce da casa durante le ore serali nonostante gli obblighi di sorvegliato speciale e viene arrestato dai carabinieri. Si tratta di Angelo Ferreri, 32 anni, di Avezzano, finito in cella per aver violato l’ordine del giudice e accusato, insieme al fratello Antonello e all’amico Angelo Rodorigo, dell’omicidio del marocchino Said Erradi. Secondo quanto stabilito dal tribunale di sorveglianza, non doveva abbandonare la propria abitazione nelle ore notturne. Ma tra mercoledì e giovedì i carabinieri della compagnia di Avezzano lo hanno fermato mentre era in strada e portato in caserma dove gli è stata contestata la violazione alla misura restrittiva. All’avezzanese, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, sono stati concessi gli arresti domiciliari, ma per indisponibilità dell’abitazione, di proprietà del padre, il giovane è stato rinchiuso nel carcere San Nicola di Avezzano dove dovrà restare, se non cambieranno le condizioni attuali, fino all’udienza davanti al giudice per le indagini preliminari.