Carsoli. I carabinieri della stazione di Carsoli hanno arrestato in flagranza di reato, due persone mentre rubavano attrezzi da lavoro in una palazzina in ristrutturazione.
Durante il pattugliamento notturno, i militari dell’Arma della compagnia di Tagliacozzo, agli ordini del maggiore Pierfranco Marianetti, si sono accorti di due uomini che caricavano velocemente nel cofano di una station wagon materiali edili.
Finito di caricare l’auto, alla vista dei carabinieri, i due si sono dati alla fuga con la refurtiva. A quel punto i militari dell’Arma si sono lanciati in un inseguimento, finito con il blocco dell’auto. Uno dei due malviventi, pensando di riuscire ancora a fuggire si è scagliato contro i carabinieri che sono invece riusciti a fermarli.
Perquisito il mezzo è stata trovata la refurtiva presa dal cantiere: una piccola betoniera per calcestruzzo, bobine per oltre 200 metri di tubi idraulici multistrato, cavalletti per impalcatura e altro materiale utilizzato per l’edilizia.
A quel punto per i due è scattato l’arresto per il reato di furto aggravato in concorso, seguito dalla resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione del pm di turno sono stati trasferiti ai domiciliari.
Si tratta di un 55enne e un 43enne del posto, già noti alle forze dell’ordine. Il più giovane degli arrestati, dovrà anche rispondere delle violazioni previste dal codice della strada in quanto si è posto alla guida del mezzo sotto l’influenza di sostanze alcooliche.
Prima dell’udienza di convalida dell’arresto che si terrà a breve davanti al gip del Tribunale di Avezzano, i due saranno vigilati dai carabinieri della stazione di Carsoli, al comando del maresciallo Marco Ceccarelli e da quelli del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tagliacozzo.