Avezzano. La conoscenza e l’amore per la natura incontrano bambini e ragazzi ricoverati, per un progetto che unisce la solidarietà alla legalità ambientale. E’ questo lo scopo dell’iniziativa che, in seguito al successo dello scorso anno dove i partecipanti hanno dimostrato tanta felicità per l’epifania, tornerà a far sorridere i piccoli pazienti del reparto pediatria di Avezzano. La “Befana della Biodiversità” darà la possibilità di far trascorrere una giornata speciale, ricca di spunti educativi e di tanti regali, a coloro che hanno tanta voglia di divertirsi e festeggiare.
Como lo scorso anno prenderà parte al progetto, con i Reparti Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro, L’Aquila e Pescara, l’associazione socio-culturale “Anima” presieduta da Alessandra Ciampichini, vice presidente Michela Desprini, e tra gli associati la importante collaborazione di Giuliana Di Pasquale. “Anima” nasce con lo scopo di creare condivisioni ed interazioni sociali e culturali e sarà quindi presente per contribuire a rendere speciale questo giorno di festa.
“Si rinnova il nostro impegno anche quest’anno”, ha dichiarato Alessandra Ciampichini, presidente dell’associazione socio-culturale Anima, “sabato 5, infatti, dalle 15 alle 17 in collaborazione con il personale addetto all’educazione ambientale dei tre Reparti Biodiversità abruzzesi saremo accanto ai bambini ricoverati nell’ospedale di Avezzano, per scoprire insieme a loro la bellezza della biodiversità dei nostri ecosistemi naturali, con i loro animali particolari e le loro bellissime piante, fondamentali anche per la vita di tutti noi. In qualità di presidente dell’associazione e a nome di tutti gli associati ringrazio per la opportunità il Colonnello Luciano Sammarone poiché regalare la Befana a questi bambini e vederli felici come è nel loro diritto, è una gioia che arricchisce in modo impagabile le nostre Anime”.
Grazie ad attività ed esperienze di educazione ambientale, i carabinieri faranno vivere la biodiversità sulla loro pelle ai piccoli partecipanti, attraverso l’attivazione di tutti e cinque i loro sensi. I bambini si sentiranno realmente parte degli ecosistemi, si avvicineranno alla conoscenza della biodiversità e si innamoreranno della natura, maturando così uno spontaneo rispetto ed una profonda coscienza dell’importanza della conservazione degli equilibri ecologici che reggono tutta la vita del nostro pianeta, coscienza che è anche alla base di un’efficace prevenzione dei comportamenti negativi a danno degli ecosistemi.