Stessa sorte hanno i nostri disegni di legge per la riapertura definitiva dei tribunali abruzzesi. Allo stesso tempo la maggioranza parlamentare ritarda nel presentare la più volte promessa legge per la riforma giudiziaria. Davanti a questo empasse l’unica cosa certa è che i tribunali di Avezzano, Sulmona Lanciano e Vasto chiuderanno al 31 dicembre prossimo. Possono i nostri territori permettersi un taglio tanto traumatico di un servizio essenziale come la giustizia? Noi crediamo con tutte le nostre forze di no e per questo siamo qui”, hanno continuato i due esponenti istituzionali, “siamo convinti che questa debba continuare ad essere anzitutto una battaglia unitaria e del territorio ma dispiace che gli esponenti di centrodestra locali si siano di fatto sottratti: perché non hanno preteso una proroga dai loro riferimenti istituzionali? A nulla valgono le argomentazioni secondo cui, questa volta, il Governo vuole dare definitiva soluzione: una proroga non è incompatibile con questa volontà, che anche noi sosteniamo. La sosteniamo a tal punto che siamo pronti a votare con le forze di governo un provvedimento di definitiva riforma pur di vedere risolta la questione. Serve però che sia presentato, dando finalmente riscontro alle tante promesse che da mesi sentiamo”. Presente anche il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, che ha richiamato tutti “all’unità e alla fiducia”, il Presidente del COA Roberto Di Pietro, il Presidente AIGA Pierapolo Paciotti, i consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci, Antonio Di Marco, Sandro Mariani, il segretario generale della CGIL Francesco Marrelli, il consigliere provinciale del PD Calvino Cotturone, il segretario provinciale del M5S Attilio D’Andrea e diversi segretari dei circoli PD della Marsica. Presenti anche diversi Sindaci tra i quali il Sindaco di Aielli, Opi, San Vincenzo Valle Roveto, Collarmele, Luco dei Marsi e tanti consiglieri e consigliere comunali marsicani.