Civita d’Antino. Uno scontro tra maggioranza e opposizione su due finanziamenti pubblici persi finisce in tribunale ma alla fine cade l’accusa di diffamazione. Risale al 2019 la diatriba tra il primo cittadino di Civita d’Antino, Sara Cicchinelli, e i consiglieri d’opposizione Antonio Di Francesco e Fabrizio Cecchini.
I due dopo aver saputo che il Comune aveva perso due finanziamenti pubblici precedentemente consessi per un milione e 400mila euro hanno criticato la maggioranza sia sui social, sia attraverso dei manifesti affissi in paese. Il sindaco Cicchinelli, alla luce di quanto dichiarato dai due consiglieri, ha presentato una denuncia per diffamazione ma alla fine il caso è stato archiviato.
“Il giudice per le indagini preliminari Mario Cervellino ha ritenuto di procedere all’archiviazione perché la notizia di reato è infondata”, ha spiegato Di Francesco, “è stato riconosciuto che il nostro operato rientra a pieno titolo nell’ambito dell’esercizio del diritto di critica politica e che non abbiamo nè offeso e nè diffamato ma ci siamo attenuti a riportare un fatto oggettivo e commentare la cattiva gestione del finanziamento. Sono stato sempre convinto del buon esito della vicenda ma rimane il forte rammarico per un procedimento penale che non doveva neanche nascere”.