Avezzano. C’è sicuramente del buon sangue che non mente, e così nelle vesti di primo cittadino della sua amata città Vincenzo Giovagnorio si è caratterizzato in Abruzzo come figura ideale di Sindaco social del terzo millennio avanzato. Una nostra indagine social media ha infatti fatto rilevare i comportamenti dei primi cittadini in rapporto con le istituzioni rappresentate, la vita quotidiana vissuta ed il modus comunicandi attuato a 360°. In fondo per essere social basta essere un pò se stessi, senza discostarsi troppo dal ruolo di cittadino e di quello “primus inter pares”. Giovagnorio è dunque in testa all’utilizzo degli strumenti informatici di ogni tipologia, da facebook ad instagram proseguendo con whatsapp per i comunicati stampa. Taglio moderno, ma composto, picconatore al bisogno, realista, talvolta scanzonato e sorridente Vincenzo può rappresentare dunque il prototipo ideale del sindaco, quello che riesce a tributare l’affetto ed il rispetto verso gli anziani, e a mantenere rapporti ottimali con tutte le fasce generazionali. Bisogna infatti anche saper essere social senza necessariamente doversi avvalere di interposti che postano per conto terzi. Sui profili facebook dei sindaci del terzo millennio ci sono ricordi autentici di concittadini scomparsi, annunci di cerimonie ed iniziative, riflessioni, risposte alle critiche e ai suggerimenti … come vi sono i selfie di amicizia e familiarità e su questo Giovagnorio non lo batte nessuno. Ed ecco la trasposizione ideale della vita reale nel web e nel social media, ai contenuti che esaltano il territorio rappresentato. Antonella Di Nino, brillante sindaco in rosa di Pratola Peligna, segue a ruota Giovagnorio per l’utilizzo dei social media nel duplice ruolo istituzionale e restando se stessa, ma anche Settimio Santilli sindaco di Celano, è superpresente con documentazioni fotografiche di lavori in corso, e con settimanali auguri di buona giornata rivolti con garbo ed affetto ai suoi concittadini. Dalle altezze di Aielli anche Enzo Di Natale non è da meno entrando anche lui nella classifica dei sindaci più social del terzo millennio avanzato. @danieleimperiale