Avezzano. Come un vero e proprio terremoto, il test di ieri mattina ha fatto vobrare tutta la scuola che non ha subito danni. L’esperimento, unico nel suo genere in Italia, è riuscito in pieno e la scuola è risultata sicura. L’edificio è stato messo in tensione, poi quando il fusibile di metallo è stato tagliato con la fiamma ossidrica la struttura si è mossa solo di pochi millimetri. Infatti è stata pioniera nella realizzazione della prova sismica che ha riguardato l’edificio dell’Istituto Magistrale “Benedetto Croce”, adeguato sismicamente con un intervento innovativo, applicato per la prima volta in Italia. L’intervento è consistito nella realizzazione di numero 6 torri sismoresistenti, collegate all’edificio e dotate di sistemi di dissipazione dello shock sismico. La prova è servita a riservare strumentalmente il grado di assorbimento del sisma da parte delle torri. A seguito di uno spostamento della pilastrata dell’edificio, provocato da barre in acciaio, messe in tensione da un sistema a cavalletto con cerniera, si è misurato lo smorzamento delle oscillazioni dell’edificio, dopo il rilascio istantaneo delle barre tese. La prova ha simulato l’azione di un sisma pari al 4° della Scala Richter ed ha avuto pieno successo. Le torri hanno assorbito lo shock sismico e i valori misurati saranno oggetto di valutazione nei prossimi giorni dal laboratorio dell’Università di Ancona e resi noti dal progettista, nonché titolare del brevetto. “Un evento unico per il territorio e per la sicurezza delle nostre scuole – ha dichiarato il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo – è con profondo orgoglio che desidero ringraziare tutti i protagonisti di questo intervento di successo. La dimostrazione che noi mettiamo in pratica e dimostriamo con i fatti il risultato della nostra attività, grazie ad una squadra di professionisti costruita ad hoc per la sicurezza dei nostri studenti”. L’Istituto Psicopedagogico ha subito un intervento di adeguamento sismico di circa un milione e mezzo di euro, con l’applicazione di un sistema innovativo di protezione sismica. Per raggiungere l’obiettivo, sono stati realizzati intorno al vecchio stabile “Benedetto Croce”, delle speciali torri sismoresistenti dissipative brevettato dall’ingegner Alessandro Balducci. Grazie all’intervento di messa in sicurezza, i 756 dell’istituto potranno anche avvalersi di uscite d’emergenza molto efficaci, come le scale esterne. I lavori sono iniziati il 31 agosto 2011 e sono stati portati a termine tre mesi fa. Tutto ciò senza che gli studenti interrompessero le lezioni visto che i lavori sono state eseguiti senza creare problemi all’interno dell’edificio.