Luco dei Marsi. Una ulteriore ordinanza di sospensione della licenza del bar “Black out” di Luco dei Marsi, per venti giorni, è stata emessa dal Sindaco di detto centro sulla scorta dell’articolata proposta a riguardo inoltrata dalla Compagnia Carabinieri di Avezzano. Il provvedimento in argomento è stato notificato nella mattinata odierna dai militari dell’Arma dei Carabinieri unitamente a personale della Polizia Locale di Luco dei Marsi. Come si ricorderà, il bar in argomento, che ha iniziato l’attività commerciale nel mese di novembre 2011, ha già subito altre tre “sospensioni” della licenza (la prima nel mese di dicembre 2011, per dieci giorni, la seconda nel mese di maggio 2012, per trenta giorni e la terza lo scorso mese di ottobre 2012, sempre per trenta giorni), provvedimenti sempre scaturiti dalle proposte avanzate dall’Arma dei Carabinieri. L’ordinanza in argomento è stata emessa, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, sulla scorta di alcune circostanze analiticamente evidenziate. È da aggiungere che la titolare del bar e il suo convivente, di origine marocchina, sono stati entrambi “coinvolti” nella recente operazione, del N.O.R. della Compagnia di Avezzano, convenzionalmente denominata “EMPTY DEN”, tanto che la donna è attualmente in regime di detenzione domiciliare mentre l’uomo è detenuto.