Avezzano. Rifacimento dei manti erbosi con nuovo impianto o integrazione, estirpazione delle piante di ligustro, rifacimento dell’impianto di irrigazione, ripiantumazione delle siepi di ligustro; completamento delle siepi di bosso, rifacimento dei percorsi interni in ghiaia e ripiantumazione degli alberi mancanti con medesime essenze. E infine: adeguamento impianto di illuminazione, restauro della fontana centrale e riposizionamento degli impianti tecnici posti in superficie. È stato presentato questa mattina, in una sala consiliare gremita, alla presenza della dottoressa Alessandra Mancinelli della Sovrintendenza, il progetto di riqualificazione di piazza Torlonia per una spesa totale di 350mila euro. L’assessore all’Ambiente Crescenzo Presutti, affiancato dai giovani che stanno svolgendo il servizio civile nel settore Ambiente, ha illustrato il progetto che riporterà decoro a una delle aree più frequentate dalle famiglie di Avezzano. “Il progetto, elaborato all’interno dell’ufficio Ambiente”, ha spiegato l’assessore Presutti, “nasce dalla pressante esigenza di ricreare uno spazio di elevato valore ambientale, sulla base dell’originario disegno e che possa ridare ai cittadini un luogo ‘protetto’ dove l’ambiente possa favorire le esigenze di incontro, socializzazione, riposo e protezione dal traffico. La riqualificazione della piazza non può limitarsi al solo ambito di una ristrutturazione ambientale, assolutamente necessaria, ma va inquadrata soprattutto nell’ottica della sistemazione di un luogo caratterizzato dalla presenza di numerosi elementi urbani di elevato valore storico, architettonico, urbanistico: Palazzo e Parco Torlonia, il Municipio, Piazza della Repubblica e in questo senso la valorizzazione della piazza è stata già inserita in un più ampio progetto di ristrutturazione urbanistica tenuto conto dell’aspetto maggiormente impattante legato ai flussi del traffico”.
“Già sono in corso interventi sulle alberature, mirati a realizzare le migliori condizioni di sicurezza e stabilità, al fine di evitare, quanto più possibile, pericoli per i cittadini e favorire la salute delle essenze”, ha evidenziato l’assessore, “sulle alberature che costituiscono elemento fondamentale del disegno della piazza, quali il doppio filare esterno di tigli, i platani che circondano lo spazio centrale, si faranno interventi conservativi e solo ove materialmente impossibile, causa lo stato di salute delle piante, si procederà con interventi radicali e in ultimo abbattimenti. Ove necessario, sulle altre alberature si realizzeranno interventi derivanti dallo stato di salute e di sicurezza delle essenze.
I lavori sulle alberature sono già stati programmati e appaltati con una precedente gara pubblica e saranno effettuati prioritariamente per la sicurezza.