Avezzano. Dopo i recenti fatti di cronaca che si sono verificati principalmente tra la zona della stazione ferroviaria e Corso della Libertà, il Comune potrebbe decidere di intervenire con dei provvedimenti. Al centro della discussione gli episodi di violenza di cui sono stati protagonisti alcuni cittadini stranieri assidui frequentatori di un bar caffetteria in zona stazione, ai più noto come ‘Marrakech’. Le denunce corrono principalmente sui social e arrivano dai commercianti della zona e dai cittadini divenuti più volte spettatori di risse, accoltellamenti e minacce. Gli episodi si verificano principalmente di sabato. Il 26 ottobre venne segnalata una lite tra stranieri a colpi di bottiglie con commercianti e passanti costretti a barricarsi nei negozi. Il sabato successivo, il 29 ottobre, quattro stranieri ubriachi e armati di bottiglie seminarono il panico nei negozi costringendo gli esercenti ad abbassare in anticipo le serrande delle attività. L’ultimo episodio risalirebbe allo scorso sabato, quando, sempre nello stesso bar, un uomo di origine nordafricana avrebbe minacciato un passante con un coltello a scopo di rapina e un testimone che aveva chiamato le forze dell’ordine. Due risse con feriti sono state segnalate dopo poche ore: un giovane straniero trovato sanguinante ed in gravi condizioni nel sottopassaggio pedonale della stazione ferroviaria, mentre una rissa tra stranieri e italiani sarebbe avvenuta in via Don Minzoni. Si attende dunque la decisione da Palazzo di città per arginare questa ondata di violenza che stra travolgendo Avezzano. Secondo indiscrezioni potrebbe essere disposta la chiusura dell’attività e previsto un presidio di sicurezza tra la zona della stazione ferroviaria e Corso della Libertà. fdm