Oricola. Il primo cittadino di Oricola, Antonio Paraninfi, risponde alla presa di posizione del consigliere di Oricola CampVincenzo Mini sulla situazione di dissesto idrogeologico in località via Quartiere. “Questa amministrazione tiene a precisare che la situazione di rischio idrogeologico cui Mini fa riferimento attiene – come ben sa il consigliere medesimo – ad un fenomeno franoso verificatosi negli anni ottanta in prossimità della Via Quartiere, al quale non ha fatto mai finora seguito alcun ulteriore evento critico o pericoloso, neppure a seguito del rovinoso sisma del 2009 ovvero delle precipitazioni nevose straordinarie del 2012”, ha spiegato il sindaco, “a fronte di tale episodico evento, per vero, già al tempo si è posto un primorimedio, mediante la realizzazione di apposite gabbionate contenitive. Tanto premesso, appare quanto mai singolare, per non dire pretestuoso e paradossale, che gli stessi componenti della vecchia maggioranza di governo lamentino, oggi, la pericolosità dell’area individuata dalla scrivente Amministrazione per la realizzazione del nuovo polo scolastico. Come già ampiamente ricordato nelle precedenti sedute del Consiglio Comunale, infatti, sul sito in parola quegli stessi componenti, che oggi siedono nel gruppo di minoranza, pur conoscendo e/o dovendo doverosamente conoscere lo stato esatto dei luoghi che oggi allarmisticamente contestano, hanno approvato, senza timore alcuno e senza proferir parola in ordine a presunte questioni di dissesto idrogeologico, la realizzazione dapprima di un fabbricato comunale destinato a sala polifunzionale e sala conferenze, e poi il suo ampliamento per la realizzazione dei nuovi locali da destinare alla Protezione Civile. A fronte delle domande oggi poste dalla minoranza, pertanto, ci si chiede come mai nessuna interpellanza, interrogazione o questione sia stata posta, dal 1985 in poi, in ordine alla sicurezza degli abitanti di Via Quartiere e del resto dei cittadini o dei volontari della Protezione civile che,nel tempo,hanno sempre fruito dell’edificio di Monte Calvario, del parco comunale limitrofo o del campo di calcetto ivi esistente. Forse che la sicurezza di alcuni concittadini abbia a valere meno di altri? Forse che la sicurezza degli Oricolani abbia un peso maggiore o minore, per questa minoranza,a seconda che essafaccia parte o meno della compagine di governo?Così non si vuol credere. A tacer di quanto sopra, in ogni caso, questa Amministrazione si è già prontamente e coscienziosamente attivata per andare a fondo della situazione esistente in via Quartiere, incaricando tecnici specializzati(qualificati da certificazioni Ministeriali e Regionali) dell’esecuzione di indagini e campionamenti volti a delineare il quadro esatto della situazione geologica dell’area in parola, al fine di valutare gli eventuali interventi di consolidamento da porre in essere per rafforzare e garantire la sicurezza del sito ove –su indicazione della popolazione, espressasi chiaramente sul punto alle elezioni del 2013 – vorrebbe farsi sorgere il nuovo edificio scolastico. Gli esiti delle indagini e campionature espletate, ancora in corso di completamento, rendono già un quadro della situazione tale per cui, quand’anche si dovesse intervenire con l’apprestamento di ulteriori opere di consolidamento, l’area in questione potrà dirsi definitivamente sanata e sicura. Detti interventi, d’altra parte, a prescindere dalla localizzazione della nuova scuola, sarebbero e saranno in ogni caso dovuti, in primo luogo a tutela della incolumità e sicurezza di coloro che su quelle aree hanno legittimamente realizzato le proprie abitazioni e attualmente vivono. Preme infine evidenziare, con riguardo al documento della Regione inviato al Governo per la segnalazione di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico citato nell’articolo prima richiamato, che, in un periodo come quello attuale, in cui anche Comuni solidi come il Comune di Oricola vivono situazioni di ristrettezze economiche e finanziarie, è impensabile che un’Amministrazione Locale perda le chances e opportunità fornite dall’ordinamento di ottenere finanziamenti volti a dare seguito ad interventi doverosi come quello in questione. L’Amministrazione, pertanto, stante lo spiraglio offerto dal Governo centrale per la concessione di finanziamenti per sanare eventuali situazioni di dissesto idrogeologico, ha ritenuto di segnalare l’unica criticità riscontrata, per ora, sul territorio, seppure fosse consapevole che questo gesto avrebbe potuto essere strumentalizzato da lettori poco accorti. Tanto detto, convinti dell’operato finora osservato, si risponde alle domande rivolte dalla minoranza rivendicando l’impegno concretamente già profuso da questa Amministrazione a non lasciare nulla di insondato in ordine alla sicurezza di Via Quartiere e alle aree limitrofe, ivi inclusa quella ove sorge attualmente il fabbricato di Monte Calvario e dove, in futuro, si vorrebbe far sorgere la nuova scuola comunale. Perché -questa Amministrazione ne è convinta – alla sicurezza dei cittadini si provvede con i fatti, e non con le parole”. L’Amministrazione, infine, coglie l’occasione per invitare tutta la cittadinanza, ed in particolare gli abitanti della zona di via Quartiere, a partecipare al Consiglio Comunale che si terrà il giorno 28 novembre, durante il quale l’argomento in parola sarà oggetto di ulteriori approfondimenti.