Avezzano. Sicurezza ad Avezzano, il comandante Montanari: “toni sempre più accesi e spesso allarmistici”. Il comandante della polizia locale di Avezzano, Luca Montanari, è intervenuto sul tema, al centro di un acceso dibattito pubblico, della sicurezza in città.
Montanari ha spiegando come nasce il progetto Controllo di vicinato e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini. “Alcuni esponenti politici stanno dipingendo la città come un luogo fuori controllo, attribuendo al Comune responsabilità che non gli competono”, ha dichiarato il comandante. “È un approccio che rischia di alimentare paure infondate, senza offrire soluzioni concrete. La realtà, però, è diversa: il Comune sta lavorando con serietà, in stretta sinergia con lo Stato e le forze dell’ordine, per garantire ai cittadini un territorio più sicuro e vivibile. Va ricordato che la sicurezza pubblica è una competenza dello Stato, attraverso polizia, carabinieri e Guardia di Finanza. Il Comune, pur non avendo poteri diretti in materia di ordine pubblico, mette in campo strumenti di supporto come la videosorveglianza, il Daspo urbano, ordinanze mirate e il lavoro della Polizia Locale”.
“Oltre a queste misure”, ha spiegato Montanari, “su impulso del Ministero dell’Interno, si sta portando avanti il progetto ‘Controllo del Vicinato’, con incontri nei quartieri per favorire la collaborazione tra cittadini e istituzioni. Un’iniziativa utile e concreta, che altre città hanno già sperimentato con risultati positivi. Eppure, c’è chi ha scelto di screditarla, senza considerare il valore della prevenzione e della partecipazione attiva della comunità”.
Il comandante Montanari sottolinea l’importanza della prevenzione e della collaborazione: “Il progetto Controllo del Vicinato non sostituisce il lavoro delle forze dell’ordine, ma aiuta a rendere la comunità più consapevole e partecipe nella tutela del proprio quartiere. La sicurezza si costruisce con il dialogo e la cooperazione, non con proclami allarmistici. Avezzano non è una città in preda al caos, come qualcuno vorrebbe far credere. Ci sono delle criticità, come in ogni realtà urbana, ma vengono affrontate con impegno, serietà e strategie concrete. La sicurezza si costruisce insieme, con istituzioni presenti e cittadini attivi, non con la paura e la polemica sterile”.