Carsoli – Parte a Carsoli un interessante progetto di sicurezza e di utilità sociale: il Controllo del Vicinato. “Si tratta – spiega il comune di Carsoli – di un efficace strumento di prevenzione contro la criminalità che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione delle forze dell’ordine al fine di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone.”.
L’iniziativa dunque prende il via in seguito al Protocollo d’Intesa e del relativo Vademecum “Controllo del Vicinato” che venne approvato con Delibera di G.C. n. 6 del 16.01.2024 e predisposto dall’amministrazione dell’ex sindaco Velia Nazzarro, per contrastare il continuo proliferare di eventi delittuosi a carico del territorio.
“L’avviso – spiega il responsabile di Polizia Locale Gina Barbieri nella nota ufficiale esplicativa – è rivolto a tutti i cittadini al fine di supportare le attività istituzionali delle Forze di Polizia (Stazione dei Carabinieri di Carsoli) e dell’ Ufficio di Polizia Locale attraverso uno schema di compartecipazione civica l’attività di controllo di vicinato viene svolta da gruppi di cittadini nel cui ambito saranno individuati dei “coordinatori”, tale azione di controllo dovrà consistere nello svolgimento di un’attività di mera osservazione riguardo fatti e circostanze che accadano nella propria zona di residenza”;
Le zone interessate dal controllo di vicinato saranno inizialmente le seguenti:
– Frazione di Pietrasecca;
– Frazione di Tufo;
– Frazione di Villaromana;
– Frazione di Montesabinese;
– Frazione di Colli di Montebove;
– Frazione di Poggio Cinolfo;
– Zona Contrada Le Valli;
– Zona Via dei Marsi;
– Zona Castello e Centro Storico (compreso Belvedere).
Le domande dovranno pervenire compilando il modulo di adesione pubblicato sul sito del sito del Comune di Carsoli ed inviate all’indirizzo mail [email protected].
I Cittadini individuati svolgeranno in maniera discreta un’attività di osservazione riguardo fatti e circostanze che accadono nella propria zona di residenza, passando le informazioni ai propri
coordinatori che a loro volta, filtrando le notizie, le trasmettono alle Forze dell’ordine attraverso Canali riservati e protetti che saranno loro forniti.
Sarà individuato un referente per l’Ufficio di Polizia Locale e un referente per l’Arma dei Carabinieri.”
La documentazione scaricabile e consultabile può essere reperita al seguente link: https://comune.carsoli.aq.it/notizie/3238938/controllo-vicinato
COSA E’ IL CONTROLLO DI VICINATO
Fare controllo del Vicinato significa promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra i cittadini.
Partecipare al CdV non richiede tempo, i residenti continuano a svolgere le normali attività alzando il loro livello di attenzione.
COSA NON E’
Purtroppo molti scambiano il CdV con le ronde o azioni simili. Ribadiamo che il CdV NON ha nulla a che fare con pattugliamenti o ronde!
I cittadini appartenenti al CdV non intervengono attivamente in caso di reato, non arrestano ladri o sospetti tali, non fanno indagini o schedano le persone.
Insomma non si devono in alcun modo sostituire alle Forze dell’Ordine.
IL RUOLO DEI CITTADINI
Come già anticipato il cittadino si opera a segnalare al gruppo CdV di zona e al relativo coordinatore eventuali accadimenti sospetti fornendo più dettagli possibili. Chi meglio di chi risiede nella propria zona conosce i volti, le abitudini del vicinato, del quartiere, del palazzo.
SEGNALAZIONI QUALIFICATE
L’importanza di una segnalazione qualificata serve a rendere più facile alle forze dell’Ordine la valutazione della segnalazione e un inervento più mirato.
COSA FARE PER ADERIRE
Chi fosse interessato ad aderire al progetto e ad essere contattato dal coordinatore di zona può scaricare la domanda di adesione conseganrla agli Uffici della Polizia Locale tramite i canali previsti.