Avezzano. Poche piogge e siccità, il primo cittadino di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, ha emesso un’ordinanza per la rimodulazione dell’orario di divieto di utilizzo dell’acqua per l’irrigazione dei campi. La carenza idrica riguarda le falde acquifere che alimentano il bacino del Fucino ed è causata dalla scarsità di precipitazioni.
Ecco l’ordinanza:
Il Sindaco
Vista la situazione venutasi a creare negli anni passati a causa della drastica diminuzione di precipitazioni che ha causato carenza idrica riscontrata nelle falde acquifere di superficie e profonde che alimentano il Bacino del Fucino;
Visto che in data 11 giugno 2020 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per la gestione della siccità nell’area del Fucino per la stagione estiva 2020 e che tale accordo si è dimostrato efficace per le finalità di tutela delle falde utilizzate per uso non solo agricolo, ma anche potabile e industriale, consentendo una razionale programmazione dell’irrigazione nelle diverse zone del territorio, mediante politiche condivise di contenimento del consumo dell’acqua, al fine di ottimizzare l’utilizzo della risorsa idrica e di assicurarne un’equa distribuzione su tutto il territorio agricolo;
Preso atto che il suddetto Protocollo d’Intesa è stato stipulato tra la Prefettura – UTG – L’Aquila, le Associazioni di Categoria dell’Agricoltura (Confagricoltura L’Aquila, Federazione Provinciale Coldiretti L’Aquila e Confederazione Italiana Agricoltori), il Consorzio di Bonifica Ovest Bacino Liri-Garigliano e i Comuni di Aielli, Avezzano, Celano, Cerchio, Collarmele, Luco dei Marsi, Ortucchio, Pescina, San Benedetto dei Marsi e Trasacco e con il quale i Sindaci sottoscrittori, sulla base della situazione in essere, si sono impegnati ad emettere ordinanze finalizzate alla sospensione dell’irrigazione dei terreni agricoli ricadenti nell’ambito dei propri territori comunali;
Visto che il suddetto protocollo d’intesa è stato rinnovato per le stagioni estive 2021, 2022 e 2023 e che i sottoscrittori del citato protocollo d’intesa in data 7 maggio 2024 hanno concordato sull’opportunità di rinnovare l’intesa anche per la corrente stagione estiva 2024;
Preso atto che la durata del suddetto protocollo d’intesa è dal 15/05/2024 al 31/08/2024;
Richiamata l’Ordinanza Sindacale n. 112 del 20/05/2024 recante il divieto di prelievo ed utilizzo delle acque a scopo irriguo esteso a tutte le aree agricole del territorio comunale secondo le seguenti tempistiche:
- relativamente al periodo compreso tra la data del 15 maggio 2024 a quella del 31 maggio 2024, ogni domenica dalle ore 05:00 alle ore 05:00 del lunedì;
- relativamente al periodo compreso tra la data del 01 giugno 2024 a quella del 31 agosto 2024, dal sabato alle ore 12:00 al lunedì alle ore 05:00.
Preso atto che la Prefettura dell’Aquila:
– con protocollo n. 40092 del 24/06/2024 ha convocato i sottoscrittori del Protocollo d’Intesa per una cabina di regia;
– con protocollo n. 40287 del 24/06/2024, in seguito alla suddetta cabina di regia, ha comunicato che il fermo irriguo è stato rimodulato dalle ore 5:00 del sabato alle ore 6:00 del lunedì successivo.
Rilevata l’urgente necessità di adottare provvedimenti finalizzati alla salvaguardia della dotazione idrica secondo la nuova rimodulazione oraria;
Visto l’art 50 del DLgs 267/2006 comma 5°;
O R D I N A
CON IMMEDIATA ESECUZIONE
il Divieto di prelievo ed utilizzo delle acque a scopo irriguo esteso a tutte le aree agricole del territorio comunale secondo le seguenti tempistiche:
- dalle ore 5:00 del sabato alle ore 6:00 del lunedì successivo.;
D I S P O N E
La pubblicazione della presente all’Albo Pretorio, al Sito Internet del Comune, l’affissione presso le bacheche pubbliche, in tutte le frazioni e nelle strade principali del Fucino;
La notifica della presente ordinanza:
alla Prefettura dell’Aquila;
alla Questura dell’Aquila;
al Comando Compagnia Carabinieri di Avezzano;
al Commissariato Polizia di Stato di Avezzano;
al Comando della Guardia di Finanza di Avezzano;
al Comando della Polizia Locale per i compiti di controllo;
al Comando Polizia Provinciale e Nucleo Ambientale;
all’ARTA Abruzzo, Distretto Provinciale dell’Aquila;
alla Provincia dell’Aquila, Settore Ambiente;
al Consorzio Acquedottistico Marsicano;
al Consorzio di Bonifica Ovest, bacino Liri-Garigliano, presso ARSSA Avezzano.
A V V E R T E
Che l’inosservanza della presente ordinanza comporterà, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’articolo n.650 del c.p., l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro, ai sensi dell’art. 7/bis del D.Lgs. n. 267/2000.
Per effetto ed ai sensi dell’art.16 della Legge n.689/1981 e s.m.i., ai trasgressori è ammesso il pagamento in misura ridotta della suddetta sanzione pari alla somma di 50 euro (doppio del minimo) entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non vi è stata, dalla notificazione degli estremi della violazione.
Che avverso la presente ordinanza è ammesso il ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Abruzzo nel termine di 60 giorni dalla stessa data di pubblicazione oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla stessa data di notificazione.
Il Sindaco |
Giovanni Di Pangrazio |