Avezzano. Se l’è cavata con traumi e alcune escoriazioni dopo essersi lanciato dal balcone di casa per paura dell’orso marsicano. Una notte di Halloween che difficilmente potrà essere dimenticata da una famiglia di Pescosolido, ai confini con l’Abruzzo, nel Frusinate. Moglie e marito, Annalisa Castagna e Claudio Parravano, si sono ritrovati ad affrontare un orso marsicano, spaventato a sua volta, che si era arrampicato fino al terrazzo al primo piano. I carabinieri sono intervenuti sul posto in seguito alla segnalazione della coppia sulla cinquantina che era ancora scossa dall’intrusione.
“Stanotte io e mio marito abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’orso a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo”, ha raccontato Annalisa Castagna, “sentendo dei rumori provenienti dal terrazzo della camera da letto al primo piano, incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini”, ha spiegato, “io ho urlato praticamente in faccia all’orso che ha bramito sferrando una zampata, con la debole luce del telefonino sono riuscita a contare tutti i denti che aveva in bocca più la lingua rossa”.
“Con un salto all’indietro sono rientrata dalla porta finestra a 4 metri di distanza”, ha aggiunto, “mio marito che si trovava nell’angolo alla mia destra vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto.
“Fortunatamente dal lato basso di 3 metri perché dall’altro lato sono 6”, ha precisato la donna. “La caduta – scrive la donna – è stata veramente brutta, ha dolori dappertutto soprattutto all’anca e al bacino ed escoriazioni su tutto il lato destro.
L’orso sicuramente spaventato, quanto e forse più di noi nell’angolo e al buio, ha tirato un paio di fendenti di cui uno ha colpito la vecchia parabola che probabilmente ha risparmiato mio marito, gli altri a vuoto poichè lui era già di sotto e trascinandosi con grande forza di volontà è rientrato dalla cucina dove di corsa ero scesa per andare ad aprire.
L’orso spaventato è scappato via probabilmente da dove è arrivato. Abbiamo richiesto l’intervento dei carabinieri che sono venuti da Casalvieri e li ringrazio ma la paura è stata tanta e ringraziamo Dio per come sono andate le cose”.
“L’orso nella fuga ha lasciato feci sul terrazzo. Ai nostri compaesani pescosolidani chiediamo di fare attenzione la notte perchè probabilmente ha scelto Pescosolido per un tour notturno e non è detto che non ritorni. Ma soprattutto ci auguriamo”, conclude Annalisa, “che chi di dovere faccia un modo che l’orso ritorni nel suo habitat naturale prima che gli venga fatto del male”.
Gli avvistamenti degli esemplari di Orso Bruno Marsicano nei paesi della Valle di Comino si susseguono: solo nella giornata di giovedì 28 ottobre un orso assetato aveva cercato ristoro in una fontana situata nella piazza principale di San Donato Valcomino, paese che dista una manciata di chilometri da Pescosolido.