Tagliacozzo. Derubata e raggirata da due truffatrici che si sono spacciate come donne di servizio. L’episodio ha visto protagonista un’anziana di Tagliacozzo che, nella giornata di sabato scorso, è stata derubata nella sua casa nei pressi della stazione della città.
Le due, fingendosi donne di servizio, le hanno hanno portato via il bancomat delle Poste e il relativo codice pin conservati all’interno di un cassetto. I familiari dell’84enne hanno chiesto il rimborso dopo aver presentato una denuncia ma per ora le poste glielo hanno negato.
L’anziana, che vive da sola, si è sentita suonare al campanello e quando ha aperto, si è trovata davanti una donna giunta che le ha proposto un servizio di pulizia e sistemazione della casa da 5 euro l’ora. L’anziana l’ha fatta entrare e lei ha continuato a spiegare che tipo di servizio svolgesse.
Nel frattempo una complice si è intrufolata nell’abitazione e ha frugato nelle altre stanze fino a trovare il bancomat e la chiave di accesso. Una delle pratiche più sbagliate quella di tenere i vicini pin e bancomat ma purtroppo è un’abitudine consolidata da parte di molti utenti, soprattutto per le persone più anziane.
La truffatrice ha tenuto impegnata l’anziana per diverso tempo permettendo alla complice di uscire senza essere vista. Poi sono andate via senza destare alcun sospetto nell’anziana. Ad accorgersi quello che era accaduto è stata, solamente diversi ore più tardi, la figlia del 84enne. Si è accorta che qualcuno aveva frugato in casa e ha visto che il bancomat era sparito. Così ha presentato una denuncia ai carabinieri che hanno avviato le indagini. Dall’estratto conto è emerso che, pochi minuti dopo il raggiro, era stato fatto un prelevamento bancomat all’ufficio postale di Scurcola Marsicana. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire i movimenti delle truffatrici e di individuarle tramite le videocamere di sorveglianza delle poste e delle strade limitrofe all’abitazione. È stata avanzata una richiesta di rimborso a poste italiane dopo la presentazione della denuncia ma per ora l’istanza è stata respinta.