Carsoli. Si dimettono due assessori e parte di fatto la campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative in paese. I due esponenti del gruppo consiliare “Città al centro – Carsoli”, Daniele Imperiale e Mauro Arcangeli, hanno rassegnato le dimissioni dalla loro carica esecutiva. Per il sindaco, Mario Mazzetti, «era un epilogo inevitabile a causa delle divisioni politiche emerse negli ultimi tempi». Imperiale era delegato alle finanze, patrimonio e relazioni istituzionali, mentre Arcangeli era delegato alla Sanità. Il fatto è sicuramente imputabile ad alcune situazioni interne; da un lato il ruolo del sindaco, segretario Provinciale del Partito Democratico e probabile ricandidato sindaco, dall’altro l’attivismo già avviato da tempo da parte di Daniele Imperiale con l’istituzione di Città al Centro, un progetto territoriale completamente apartitico ed apolitico. Anche sulla figura di Daniele Imperiale si stanno infatti concentrando molte attenzioni circa una eventuale candidatura a sindaco. “Abbiamo dichiarato in Consiglio – afferma Daniele Imperiale – il chiaro intendimento del progetto di proporre un metodo di governo innovativo e partecipato, abbiamo aperto i tavoli del confronto, vogliamo consentire la massima partecipazione a tutte le fasce sociali – e con questo atto vogliamo solo rendere ancora più serena l’azione del progetto Città al centro, verso il quale è stata riscontrata insofferenza da parte dei meccanismi dei partiti. Proseguirò il mio lavoro per questa città che ho nel cuore con l’impegno di sempre, ma sicuramente più libero e quindi in linea con i propositi di Città al Centro. Siamo comunque aperti a costruire un Nuovo Piano per questa città con quanti vogliano costruire un percorso innovativo nei metodi e nei fatti”. Ora si apre dunque la fase del totoassessori, e c’è attesa sugli eventuali nomi che verrannò decisi internamente al Partito democratico che a tutt’oggi caratterizza completamente la maggioranza. Questa la giunta attualmente in carica oltre al sindaco; Italo Ottaviani, Adelfo Marcangeli, Velia Nazzarro e Luciano Tarquini. Il sindaco potrebbe mantenere ad interim le deleghe degli assessori dimissionari, e non nominare nessun assessore, anche in considerazione del fatto che mancano pochi mesi alle elezioni Comunali dell’Aprile 2007.