Civitella Roveto. Si è in attesa di conoscere la data dei funerali di Domenico De Roccis, il 47enne che ieri ha perso la vita in uno schianto in moto sulla ex Superstrada del Liri. Tutta la comunità della Valle Roveto è sconvolta dalla perdita di un altro uomo, morto prematuramente per un incidente su una strada che ormai ne conta tanti. Molti, troppi, con esiti tragici.
Una famiglia già provata dal grande dolore, quella De Roccis, così come racconta sulle pagine virtuali di Facebook, la giornalista Jole Mariani, di Civitella Roveto.
“Oggi un altro triste, tristissimo giorno per il mio paese”, scrive Mariani, “un altro tragico incidente sulla superstrada del Liri, un’altra vita spezzata. Domenico De Roccis, 47 anni di Civitella Roveto, si è schiantato nel tardo pomeriggio di oggi con la sua moto contro un camion. Terribile l’impatto. Per lui non c’è stato nulla da fare. Conoscevo Domenico, era l’ultimo di sei figli, la sua passione le moto. Era un grande lavoratore, faceva il muratore, conosco la sua bravissima famiglia purtroppo sfortunata che oltre a Domenico ha perso un altro figlio, Giovanni, morto tempo fa in un incidente col trattore, e prima ancora altri due figli per malattia. Un altro triste, tristissimo giorno per tutta la comunità del mio paese. Ciao Domenico, adesso correrai con la tua moto sulle praterie del Cielo”.
Sono tante le persone che hanno commentato con dolore e sconforto la morte del 47enne che impone, ancora una volta, l’attenzione sulla ex Superstrada del Liri e la sua sicurezza. Solo qualche giorno fa all’Aquila, il prefetto Cinzia Torraco ha presieduto un tavolo di lavoro con associazioni di categoria, Anas e forze dell’ordine, proprio per prevenire incidenti. Si è parlato di quali fossero le metodologie più efficaci per dissuadere soprattutto i motociclisti a tenute pericolose. Ma non solo motociclisti. Anche guidatori di mezzi pesanti.
La comunità della Valle Roveto da anni attende la messa in sicurezza di una strada che è uno snodo fondamentale del collegamento tra Lazio e Abruzzo, al centro spesso del dibattito politico del territorio. Tante le idee nei decenni messe in campo, quasi nessuna poi realizzata.