Carsoli. Incassa i soldi delle vincite senza avere la schedina, titolare di una ricevitoria di scommesse sportive di Carsoli denunciato per frode telematica ed appropriazione indebita dai finanzieri della Compagnia di Avezzano. In pratica, il “furbetto”, violando il sistema informatico dei Monopoli, è riuscito a risalire ai codici software di alcune scommesse, effettuate sul palinsesto “baseball”, risultate vincenti e per le quali non risultava essersi presentato, per l’incasso, lo scommettitore. L’esercente ha quindi atteso l’approssimarsi del termine di perenzione di 90 giorni entro il quale la vincita va presentata per l’incasso e, grazie al possesso dei codici informatici di identificazione della giocata, ha incassato le somme che, altrimenti, sarebbero state versate all’Erario. Come già detto, si tratta di vincite di piccole somme, ma è proprio questo l’aspetto che più inquieta: il sospetto dei Finanzieri e dei funzionari dei Monopoli è che si possa trattare di una pratica insidiosa che si sta diffondendo proprio perché gli autori della frode confidano nel fatto che passi inosservata per l’entità modesta delle somme in ballo. Ulteriori accertamenti sono in corso, infatti, sui diversi casi “analoghi” che riguardano vari esercenti nella Marsica.