Avezzano. E’ stato adescato alla stazione con la proposta di sesso a buon mercato. Lui, un anziano di 75 anni, ci è cascato ma alla fine è stato derubato da una giovane rom, in una strada di campagna, all’interno della sua auto. Lui però la denuncia alla Polfer e la ragazza viene individuata e denunciata dalla polizia ferroviaria.
La ragazza, S.R., 34 anni, con precedenti dello stesso tipo, è stata accusata di furto con destrezza. Nei suoi confronti erano stati già emessi diversi fogli di via obbligatori ma nonostante i provvedimenti la giovane aveva continuato a frequentare Avezzano. Non era la prima volta che adescava anziani alla stazione.
La trappola della ragazza rom, proveniente da un campo nomadi di Roma, ha soggiogato un pensionato di 75 anni residente ad Avezzano. È stato avvicinato dalla giovane rom e non ha resistito alle sue avance. Lei ha proposto un incontro amoroso a buon mercato e lui ha subito detto di sì. Così sono saliti nella macchina dell’anziano e si sono recati in una zona di campagna alla periferia della città.
Al ritorno la ragazza è subito andata via e qualche minuto dopo, però, il pensionato si è accorto di non avere più una catenina d’oro di ingente valore. L’anziano ha capito tutto e si è reso conto di essere stato soggiogato ma era ormai troppo tardi. Si è così rivolto agli agenti della polizia ferroviaria di Avezzano che hanno subito avviato le indagini. Il settantacinquenne ha fornito una descrizione molto accurata della ragazza che è stata individuata velocemente e denunciata per furto con destrezza. Negli ultimi mesi la situazione nella zona di Piazza Matteotti è migliorata grazie ai pressanti controlli della Polfer contro la criminalità.