Avezzano. Torna l’appuntamento annuale di Aido, l’associazione che dal 1973 promuove la cultura della donazione degli organi. Il gruppo comunale di Avezzano parteciperà attivamente alla Giornata Nazionale del Sì in programma domenica 26 settembre presso Piazza Risorgimento dalle ore 8.00 alle 18.00. I volontari incontreranno i cittadini per dare loro informazioni sulle problematiche relative alla donazione e al trapianto di organi, tessuti e cellule, e raccogliere le adesioni attraverso la sottoscrizione dell’atto olografo. Nell’occasione sarà possibile contribuire alle finalità dell’associazione con un’offerta e portare a casa una confezione di caffè Illy, grazie alla partnership avviata da Aido Nazionale con la società.
“È per noi una grande emozione tornare tra la gente a parlare di donazione degli organi”. Dichiara la Presidente del gruppo comunale di Avezzano, Antonietta Cavallo. “L’emergenza pandemica da covid-19 ci ha tenuti fermi sul campo per due anni, un tempo lunghissimo che tuttavia ci ha permesso di riflettere, formarci e crescere. Lo scorso anno, infatti, è nata la sezione regionale di Aido Abruzzo e recentemente è stato ricostituito il gruppo provinciale e comunale di Teramo ed è nato quello di Montorio al Vomano. Una “famiglia allargata” frutto del grande impegno e della volontà di persone che non si sono arrese, nonostante le difficoltà. La Giornata del Sì rappresenta per noi di Aido un evento dal duplice valore, quello della ripartenza e dell’innovazione: infatti torneremo sul campo, in sicurezza nel rispetto della normativa anti covid, ad informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della donazione degli organi, affinché i cittadini siano messi in condizione di esprimere consapevolmente la loro decisione, per evitare espressioni di volontà negative poiché mancano le corrette informazioni. Inoltre, partirà il progetto “DigitalAido”. Dal 26 settembre, infatti, sarà possibile manifestare il proprio consenso alla donazione anche tramite il sito internet e l’app dedicata, utilizzando lo Spid o la firma digitale. Una bella novità, che sarà capace di coinvolgere soprattutto i più giovani.
Mi preme sempre ricordare che la donazione degli organi è un atto di responsabilità civile, un’opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza. È di fondamentale importanza decidere in vita del proprio patrimonio biologico, perché questo permette di alleggerire di ogni responsabilità i propri cari. Per esprimere la volontà non esiste limite di età, è necessario essere maggiorenni e basta una sola firma. Invito, pertanto, la cittadinanza a venirci a trovare per informarsi e compiere un gesto di grande generosità.” Conclude la Presidente di AIDO Gruppo Comunale di Avezzano, Antonietta Cavallo.