Avezzano. Sabato alle 18 avrà luogo l’inaugurazione di un nuovo dipinto collocato presso la Cattedrale dei Marsi in Avezzano. La committenza dell’opera d’arte si colloca in un progetto più ampio di riqualificazione e arricchimento artistico della Cattedrale dei Marsi già avviato da tempo e che vedrà ulteriori fasi di sviluppo. Nello specifico, in tale circostanza, è stata valorizzata una delle cappelle delle navate laterali, attraverso una rappresentazione iconografica della Santissima Trinità da parte dell’artista Francesca De Bartolo in arte Mistral (Crotone, 20/09/1976), in modo tale da occupare in maniera proporzionata l’ampio spazio frontale a disposizione con una tela di 3 per 4,6 metri realizzata con tecnica mista ad acrilico ed olio. La scelta di affidare la realizzazione dell’opera all’artista Francesca De Bartolo è stata motivata da diversi e significativi aspetti. Innanzitutto è notevole la produzione pregressa dell’artista, che ha ricevuto nel tempo apprezzamenti dal grande pubblico italiano ed internazionale, nonché menzioni da numerosi ed autorevoli critici d’arte, tanto da annoverare all’attivo diversi premi e riconoscimenti. L’artista inoltre ha maturato nel tempo la capacità di dipingere in maniera pregevole su grandi superfici.
Ma l’aspetto che riteniamo rappresenti il valore aggiunto rispetto alla proposta ricevuta dall’artista è la particolarità di rappresentazione del soggetto. Da studi effettuati, l’idea iconografica della Santissima Trinità da parte della De Bartolo risulta essere, oltre che pregna di significato teologico in linea con la tradizione, del tutto originale nel panorama della storia dell’arte. In nessun caso a noi noto, infatti, le tre persone divine sono state rappresentate così come proposto dall’artista. Nello specifico due sono gli elementi di maggior interesse in tal senso: la “benedizione” reciproca tra Padre e Figlio e la rappresentazione simbolica dello Spirito Santo come albero generato dall’intreccio di diverse radici e rami ad esprimere l’Amore, quale frutto generato dal rapporto tra le prime due Persone. Il soggetto che deriva dal progetto dell’artista pertanto, a nostro avviso, ben si presta a ricevere la devozione del popolo di Dio all’interno dell’aula liturgica, oltre a rappresentare, anche grazie alla tecnica pittorica che caratterizza la De
Bartolo, un’opera di arte sacra che, aderendo alla tradizione, media però il tutto attraverso un linguaggio prettamente contemporaneo.
Interverrà all’evento anche Vittorio Sgarbi noto ed autorevole critico d’arte, che già in precedenza ha avuto modo di apprezzare e recensire il lavoro dell’artista De Bartolo. Dunque, alle 18 Sgarbi terrà una lectio magistralis sulla bellezza trinitaria nell’arte direttamente in chiesa, in modo tale da contestualizzare l’inaugurazione del dipinto che verrà benedetto dal vescovo diocesano moonsignor Pietro Santoro. La produzione dell’opera è stata finanziata interamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, ingresso libero.