Avezzano. Sfonda la porta di casa a calci e lo prende a colpi di spranga in testa causandogli diverse lesioni anche alla testa e provocandogli un trauma cranico oltre a diverse contusioni ed escoriazioni. Sotto accusa ancora una volta il celanese Luigi Antidormi, 35 anni, con numerosi precedenti penali. Già accusato di numerosi reati, tra cui l’omicidio colposo per investimento di un quattordicenne di Celano che stava tornando a casa su uno scooter insieme ad un amico, questa volta Antidormi deve rispondere di aggressione e lesioni aggravate nei confronti di un uomo di 44 anni, residente ad Aielli.
L’aggressione, secondo l’accusa, sarebbe avvenuta all’interno dell’abitazione di C.R.F., assistito dall’avvocato Domenico Quadrato. Il 35enne, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, avrebbe fatto irruzione nell’appartamento dell’uomo sfondando la porta d’ingresso con un calcio, entrando nell’abitazione e picchiandolo con la spranga. Sulla vicenda, il pubblico ministero Roberto Savelli, titolare dell’inchiesta, ha chiesto al giudice per l’udienza preliminare il rinvio a giudizio.