Avezzano. Fino al 21 novembre, ad Avezzano sarà di scena “La Settimana Europea per la riduzione dei
rifiuti”: laboratori di regrowing rivolti ai più piccoli per educare anche i più
grandi
L’assessore all’Ambiente, Dominici: “L’edizione di quest’anno è dedicata all’eliminazione degli scarti in cucina. I bambini e i ragazzi delle scuole del territorio, grazie ai laboratori della Tekneko, stanno apprendendo le buone pratiche del riuso e del riciclaggio attraverso la pratica creativa”
Torna in primo piano, ad Avezzano, l’educazione ambientale, attraverso laboratori di
riuso e di riciclo creativo coordinati dalla Tekneko, realizzati da AmbeCò e promossi
dall’Amministrazione comunale, in occasione della “Settimana Europea per la Ri-
duzione dei Rifiuti”.
Si tratta di una campagna internazionale sostenuta dalla Commissione Europea con lo
scopo di sensibilizzare cittadini e consumatori sulle strategie e sulle politiche da seguire per ridurre i rifiuti. Le iniziative attive sul territorio comunale avezzanese sono partite lunedì 18 novembre, con grande successo di pubblico, e andranno avanti fino al 21. “Per l’edizione di quest’anno – commenta l’assessore all’Ambiente, Maria Antonietta Dominici – il claim prescelto è stato “L’orto degli scarti”. Sono stati forniti consigli utili ai ragazzi per poter compiere azioni di regrowing domestico in famiglia. I laboratori sono stati realizzati dalla Tekneko in collaborazione con la cooperativa AmbeCò, che ha un’esperienza ventennale nel campo dell’educazione ambientale”.
Da un’analisi effettuata recentemente dalla FAO (organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) sullo spreco alimentare, circa il 45% del cibo sprecato in casa riguarda frutta e verdura. L’amministrazione comunale, quindi, ha voluto lanciare una campagna informativa per tutta questa settimana, volta a dare spunti e strumenti funzionali alle famiglie per diminuire lo spreco alimentare domestico.
“Possiamo dare una nuova vita agli scarti alimentari, – aggiunge l’assessore – in modo da generare meno rifiuti, partendo proprio dagli scarti di verdura ed ortaggi utilizzati in cucina, dalle cipolle alle patate, alle insalate. Invece di buttarli, potremmo ripiantarli per ottenere una nuova pianta ed iniziare, così, un piccolo circolo di auto-produzione casalinga. Il motto è: combattere gli sprechi in cucina”. Sono coinvolte nelle attività della “Settimana Europea”, che stanno avvenendo presso il centro culturale polifunzionale ex scuola “Montessori”, 12 classi dei 4 Istituti comprensivi di Avezzano.
Ogni classe, a scuola, riporterà un vaso con degli scarti piantati, da curare come orto didattico.
A tutti i bambini e i ragazzi, inoltre, è stata consegnata anche una guida illustrativa sul “regrowing” e su come creare a casa un proprio “orto degli scarti”.