Avezzano. Giunge ormai alla conclusione la XVIII edizione della settimana della cultura scientifica e tecnologica del Liceo Scientifico “M. Vitruvio P.” di Avezzano.
L’evento è, sin dalle sue prime edizioni, il più atteso da tutta la comunità scolastica dell’istituto marsicano e quest’anno, essendosi svolto finalmente in presenza, ha assunto il sapore della resilienza e della rinascita. Molte le visite nei due pomeriggi di apertura al pubblico, nonostante il freddo che avrebbe potuto scoraggiare le lunghe attese all’esterno per via degli ingressi contingentati nel rispetto delle normative anti-contagio.
I vitruviani tutti, dalla dirigente scolastica agli alunni, ai professori, al personale ATA, hanno vissuto l’esperienza con la gioia della condivisione e della scoperta e la scuola si è trasformata di nuovo in un alveare stillante il miele della scienza e della conoscenza.
Anche le autorità cittadine, nelle persone del vice sindaco Domenico Di Berardino, degli assessori Patrizia Gallese e Pierluigi Di Stefano, in visita al “Vitruvio” giovedì 10 marzo, hanno particolarmente apprezzato la competente vivacità degli allievi, che hanno illustrato i loro lavori.
Nella stessa giornata, anche l’ex dirigente Angelo Bernardini, la dirigente Cristina Di Sabatino dell’IIS “Arrigo Serpieri” e la prof.ssa Roberta Gallese in rappresentanza del Liceo “Benedetto Croce” sono stati ospiti del Liceo.
Ancora una volta ha vinto il sapere, quello che apre le menti e plasma le anime per una vera cultura di libertà e pace. In sostanza: “Facciamo cultura per non fare la guerra”, ieri, oggi, sempre!