Avezzano. Anche quest’anno, grazie al lavoro infaticabile e alla sensibilità della professoressa Rosa Simone e della Pro loco di Avezzano, da mercoledì 28 settembre 2022 tornano gli appuntamenti con il VI Corso di Storia dell’arte dal titolo Come Leggere un’opera d’arte rivolto ad un pubblico sempre più numeroso e diversificato: studenti, docenti ed appassionati d’arte.
Lo fa sapere la Pro loco, che continua:
In realtà questa iniziativa, partita ormai già da alcuni anni, non ha avuto alcuna battuta d’arresto nonostante la dolorosa vicenda legata al Covid, in quanto gli incontri si sono tenuti in modalità online, per oltre otto mesi, registrando la partecipazione di una platea numerosa e connessa da più parti d’Italia.
Siamo al sesto anno e mercoledì 28 va in scena la sessantesima lezione.
Le dieci lezioni si terranno presso la sala Nicola Irti – Ex Scuola Montessori e saranno condotte dal prof. Christian Dolente, storico dell’arte ed esperto di Servizi Educativi e di Didattica dell’arte e che da oltre vent’anni collabora con i maggiori musei della Regione con le scuole di ogni ordine e grado.
Durante quello che ormai si considera un vero e proprio Anno Accademico, anche quest’anno come ormai è consuetudine, saranno proposte numerose uscite sul territorio abruzzese.
L’invito è a partecipare numerosi come sempre.
Il Programma:
Mercoledì 28 SETTEMBRE – Giovanni Boldini: l’artista della belle époque.
L’artista italiano che grazie alle sue capacità relazionali diventa il pittore dei ritratti di società, che definiranno le tendenze estetiche della Ville Lumière. Il rapporto con Gabriele d’Annunzio e con le muse ispiratrici comuni come la Divina marchesa Luisa Casati farà da sfondo alla prima lezione
Mercoledì 5 e sabato 8 ottobre – Dal dagherrotipo agli scatti digitali e la fotografia e le grandi fotografe.
Due incontri dedicati alla nascita della fotografia e alle ripercussioni registrate nel campo delle arti figurative e della percezione visiva, con ampio rilievo dell’universo femminile e della eccezionale produzione fotografica.
Mercoledì 12 ottobre – Che Giudizi Universali … giudicate voi!
Una carrellata di immagini che a partire dal XIII secolo si impongono sulle pareti di controfacciata degli edifici sacri mostrando scene cruente e sorprendenti. Numerosi gli esempi abruzzesi che vanno ad arricchire l’ampio panorama medioevale e rinascimentale della nostra splendida Italia.
Sabato 22 ottobre – I Preraffaelliti e le loro donne divine.
Una tendenza artistica e culturale che coinvolge l’intera Europa ma che porta in sé marcatori genetici abruzzesi soprattutto quelli del fondatore: Dante Gabriele Rossetti.
Sabato 5 novembre – Le Vanitas che hanno attraversato i secoli.
Un soggetto pittorico dagli accenti macabri e minacciosi che dal Barocco in poi accompagna la produzione di numerosi artisti. Attraverso l’analisi di alcuni dipinti analizzeremo gli aspetti iconografici ed iconologici del tema proposto.
Mercoledì 16 novembre e sabato 19 novembre
Il MoMa di New York e le sue fondatrici lungimiranti
Madame Toussauds, Laura Knight, Evelin Nesbit…che donne!Ancora due incontri dedicati ai profili femminili che hanno dato lustro all’universo artistico e culturale a livello mondiale. L’arte, le capacità imprenditoriali e le grandi intuizioni di queste donne eccezionali tingono di rosa un segmento spesso di dominio maschile.
Mercoledì 23 novembre – L’ultima cena di Carunchio, La Madonna d’ Appari di Paganica e l’Eremo della Madonna dell’altare a Palena.
Una lezione che accende il focus sui tesori della nostra regione che ha saputo custodire nei secoli dei gioielli ancora spesso dimenticati.
Sabato 3 dicembre – Oscar Ghiglia, Sironi e gli artisti declassati.
Spesso la storia ci ha abituato a riabilitare eventi, personaggi, correnti di pensiero e profili culturali demonizzati, insabbiati e declassati. Questa lezione sarà l’occasione per riscoprire alcuni artisti di grandissimo spessore che finalmente la critica sta ricollocando nel panorama artistico che spetta loro.