Avezzano. “Prendiamo atto con piacere che, anche se con ritardo rispetto ai tempi auspicati, la Regione Abruzzo ha proceduto, nella riunione di Giunta della tarda serata di ieri, all’approvazione della delibera che dà attuazione agli accordi sottoscritti con le Province sul trasferimento delle funzioni, tra le quali quelle relative ai settore caccia e pesca e agricoltura.
Il passo successivo, ora, è quello di garantire, al più presto, la riapertura degli uffici finora in capo alla Provincia il cui servizio è stato sospeso in attesa dell’intervento dell’amministrazione regionale a cui, a seguito della riforma Delrio, le funzioni sono state trasferite”. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis a margine della seduta del Consiglio provinciale.
“Chiediamo alla Regione di ripristinare al più presto i servizi caccia e pesca ed agricoltura negli uffici dell’ex Arssa di Avezzano, il cui personale può essere valorizzato proprio nello svolgimento di queste importanti funzioni per il territorio della Marsica, per tornare a garantire il rilascio delle licenze per la caccia e la pesca, ed il tesserino per la raccolta dei funghi”.
“Per quanto riguarda il territorio della Valle Peligna e dell’Alto Sangro – aggiunge De Crescentiis – la Provincia mette a disposizione della Regione i locali della sede di Sulmona, all’interno di Palazzo Mazara, per ospitare gli uffici”.
“Chiediamo alla Regione di fare presto – conclude De Crescentiis – per evitare ai cittadini gli ingiusti disagi che deriverebbero dai ritardi nell’attuazione della riforma”. Nel corso della seduta il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità due mozioni: una relativa all’istituzione di una commissione per approfondire la discussione sul progetto di messa in sicurezza del tracciato autostradale A 25; l’altra a sostegno della permanenza, all’interno dell’ospedale di Avezzano, di una unità operativa semplice di neurochirurgia.
I consiglieri provinciali Felicia Mazzocchi e Gianluca Alfonsi sono intervenuti sull’esito del consiglio provinciale. “Ampia condivisione in tema di contrasto all’ipotesi nuovo tracciato della A25 per la quale come richiesto sarà formata una commissione che seguirà da vicino la vicenda preoccupandosi degli aspetti tecnici soprattutto sismici e della manutenzione necessaria sul tratto esistente”, hanno spiegato i consiglieri, “il presidente e l’intero consiglio, nonostante non iscritti all’organizzazione, hanno inoltre accolto un’interrogazione in tema di viabilità finalizzata a conoscere lo stato delle opere e delle manutenzioni programmate sulle strade provinciali in considerazione dell’avvicinarsi dell’inverno e quindi del maggior pericolo sulle strade. E, ancora, due mozioni, una che riguarda la richiesta di reintegro dell’unità semplice di neurochirurgia presso l’ospedale di Avezzano che dopo l’uscita dal commissariamento della sanità abruzzese può ben rientrare nell’ordinaria previsione dell’assessorato regionale competente che dovrebbe avere a cuore l’efficienza e la presenza dei servizi sul territorio marsicano; e l’altra che attiene al discusso tema degli sportelli caccia e pesca di Avezzano e Sulmona, per la cui permanenza tutti concordi ad intervenire sulle decisioni regionali che dovessero privare di un servizio molto richiesto sul territorio e per cui sarebbe inimmaginabile dirottare migliaia di cacciatori e pescatori al capoluogo La regione prenda atto di una mission che non ha mai avuto e cioè del servizio in front office, del contatto diretto col cittadino, altrimenti una volta in più dobbiamo affermare che la riforma Delrio ha davvero allontanato i cittadini dalle istituzioni. Non resteremo a guardare”.