Avezzano. La città si prepara a una vera rivoluzione per quello che riguarda il mondo della scuola. Gli istituti scolastici, infatti, secondo le intenzioni dell’amministrazione, passeranno dai venti attuali a quattordici. Tali accorpamenti sono stati disposti alla luce delle nuove regole dettate dalle norme entrate in vigore con il ministro Maria Stella Gelmini. Prevedono scuole più grandi dove i ragazzi possono confrontarsi, piuttosto che piccole strutture in cui ci sono poche classi, come avviene oggi. Insomma, sarà una vera e propria rivoluzione, un nuovo modo di concepire la vita degli studenti. Per realizzare i nuovi edifici scolastici e mettere in sicurezza quelli già esistenti in linea con il nuovo assetto strutturale sono necessari, secondo l’assessore alle politiche scolastiche, Maurizio Bianchini, circa 45 milioni di euro che l’amministrazione intende reperire da fondi regionali e statali. Il modello di scuola da prendere ad esempio sarà quello della struttura in costruzione a Borgo Pineta, oppure le scuole di tipo finlandese. “Saremo particolarmente attenti alla costruzione dei nuovi istituti”, ha assicurato Bianchini, “creando spazi verdi all’esterno e aule grandi e luminose. L’assessore punta a ottenere in tempi brevi almeno una parte dei fondi per poter partire con l’apertura dei cantieri e con la realizzazione dei nuovi edifici scolastici.