Celano. Una serata in discoteca come ai vecchi tempi. Una serata di divertimento tra balli, luci e quattro chiacchiere in buona compagnia. Il “regalo di Natale” dedicato ai soci dell’associazione anziani e di volontariato “Non smettere di sognare” è in programma il prossimo 15 dicembre. Si comincia con l’appuntamento alle 20.15 per un aperitivo cenato presso la sede dell’associazione associazione anziani in piazza Aia. Alle 21, per chi fosse interessato, ci sarà la possibilità di un tocco d’immagine con il trucco e la preparazione estetica. Alle 21,30 è previsto l’arrivo dell’autobus in piazza Aia. I soci accompagneranno gli anziani all’ autobus mentre verranno effettuate riprese televisive, interviste e intrattenimento musicale con dj e prima di prendere posto sull’autobus spettacolo con il lancio di coriandoli. Alle 22 infine, partenza per il locale Havana Caffè di Avezzano, gestito da Gianni Napoleone, entusiasta e disponibile ad ospitare il gruppo di ballerini speciali per una sera, ai quali al momento dell’arrivo in discoteca verrà consegnato un buono valido per una consumazione.
“Era da un po’ di tempo – dice Angela Taccone assessore comunale alle politiche del lavoro e della formazione – che avevamo intenzione di offrire una serata speciale agli anziani di Celano. Un ringraziamento per il contributo offerto all’assessore Domenico Fidanza che per la seconda volta si è messo a disposizione dell’associazione e degli anziani, il sogno è diventato realtà. Un grazie va rivolto agli sponsor e ai giovani che si sono prodigati per la buona riuscita della serata”. Con un’assemblea, tenutasi presso lo Sportello “Giovani”, di Borgo “Strada 14”, lo scorso mese di gennaio, venne presentata ufficialmente l’associazione di volontariato “Non smettere di sognare…”, che ha come obiettivo primario la formazione ma anche quello di porsi a servizio completo dei borghi e dell’intera comunità celanese, alla luce delle molteplici esigenze della popolazione, in particolare, della cosiddetta terza età.
“La serata dedicata agli anziani da trascorre in discoteca – conclude l’assessore Taccone – vuole essere un primo piccolo gesto di riconoscenza e di apprezzamento per quanto hanno realizzato e per i grandi ed insostituibili insegnamenti che sono in grado di proporci. Un patrimonio di saggezza e di esperienza che non va trascurato”.