Collelongo. È successo ieri in Senato: i senatori di Lega e M5s hanno abbandonato il Consiglio di presidenza di Palazzo
Madama, riunito sul caso del vitalizio all’ex senatore Ottaviano Del Turco, per protesta contro la richiesta avanzata dal Pd di valutare la proroga del vitalizio fino alla revisione del processo prevista il 25 maggio.
A dirlo è la senatrice del M5s Laura Bottici che uscendo dall’aula ha dichiarato: “All’ultimo Consiglio di febbraio avevamo detto che avremmo atteso la nomina dell’amministratore di sostegno – ha spiegato – cosa che è avvenuta ed è in vigore dal 18 marzo. Ora non si può rivotare su una questione solo perché qualcuno si è pentito della revoca”.
Come amministratore di sostegno è stato nominato il figlio di Ottaviano, Guido Del Turco, che ha affidato l’incarico ai legali del tribunale di Avezzano, Antonella e Rocco Mancini.
Venuto a mancare il numero legale, la decisione è stata rinviata a martedì prossimo.
“Del Turco riavrà presto il suo vitalizio. Come sono stati spazzati via in tutte le elezioni, i grillini anche in questa battaglia saranno sconfitti su tutta la linea”, il commento del senatore di Fi, Francesco Giro, ai familiari di Del Turco dico di avere fiducia. Saranno presto in grado di fare fronte al dramma che sta vivendo un uomo gravemente malato e
sofferente. Gli amici della Lega condividono completamente questo mio auspicio”.
All’ex leader sindacale del Partito socialista italiano nei mesi scorsi era stato tagliato l’assegno a causa delle sue gravi condizioni di salute. Lo scorso marzo è scattato l’automatismo previsto dal Consiglio di presidenza, che impegnava Palazzo Madama ad adottare la delibera di stop all’erogazione del vitalizio.
Si deciderà nuovamente sulla proroga, in Senato, la prossima settimana.
Il caso del vitalizio di Ottaviano Del Turco sbarca in Senato, domani la discussione