Sono davvero tantissimi, negli ultimi tempi, i consumatori che hanno acquistato degli elettrodomestici e che non sono affatto soddisfatti.
Perché? In tantissime occasioni, i tempi di consegna di questi prodotti si stanno rivelando molto lunghi, decisamente superiori rispetto a quanto preventivato dalle stesse aziende o più semplicemente da quanto ci si aspettava.
Quello in questione è un vero e proprio fenomeno che si sta verificando in tutta Italia, anche importanti quotidiani nazionali a tema economico vi hanno dedicato degli approfondimenti tutt’altro che incoraggianti, dunque è bene restare all’erta.
Per fortuna, le possibilità di evitare di ritrovarsi in situazioni simili non mancano, occorre solo un minimo di accortezza.
Come evitare di dover attendere a lungo la consegna di un elettrodomestico
Immaginando che si voglia acquistare una nuova lavatrice, l’ideale è evitare quei modelli che devono essere ordinati dai rivenditori: in questi casi, infatti, le possibilità che i tempi si allunghino sono davvero elevatissime.
Quando si acquista una lavatrice o qualsiasi altro tipo di elettrodomestico è bene controllare che sia in pronta consegna, e questo vale sia per quel che riguarda i negozi fisici che gli e-commerce.
Se ci si reca in negozio, dunque, è opportuno accertarsi che il prodotto d’interesse sia già presente nel magazzino, mentre per quanto riguarda il commercio elettronico è sufficiente orientarsi su siti come Bytecno.it che propongono esclusivamente lavatrici in pronta consegna.
Chiarito come si può evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli, chiediamoci ora perché tanti consumatori si stanno ritrovando ad aspettare così tanto per poter avere a disposizione gli elettrodomestici che hanno acquistato.
Il problema principale è individuabile nel mercato dei microprocessori
A determinare questa spiacevole situazione è una molteplicità di fattori, in primis la difficoltà, da parte delle aziende, ad individuare dei microprocessori.
I microprocessori sono delle componenti fondamentali per svariati articoli tecnologici, inclusi gli elettrodomestici, e la relativa domanda da parte delle imprese è letteralmente esplosa nei tempi più recenti.
Per questo motivo, le società che si occupano della relativa produzione si sono spesso ritrovate a dover strutturare una vera e propria gerarchia tra imprese committenti, prediligendo ovviamente quelle che consentono di monetizzare di più.
I microprocessori utilizzati in lavatrici ed elettrodomestici analoghi sono più basici rispetto a quelli utilizzati in smartphone e altri articoli “tech”, ecco perché le imprese produttrici tendono a concentrarsi su quest’ultimi.
Altri fattori che influiscono su questo spiacevole trend
Oltre a quanto detto vi sono ulteriori fattori da considerare, su tutti la scarsità di materie prime, un problema che sta toccando molteplici settori.
Tale situazione, peraltro, si è recentemente aggravata per via del conflitto in Ucraina, e questo ha rallentato ulteriormente il regolare operato di alcune aziende.
Non bisogna trascurare neppure i rincari dei carburanti, divenuti molto più onerosi negli ultimi mesi: questo fattore, infatti, potrebbe aver spinto diverse aziende a rivedere la propria logistica a scapito della puntualità delle consegne.