Avezzano. Oggi, a partire 10, per la prima volta dopo le elezioni amministrative, il circolo di Avezzano di Sinistra Ecologia Libertà torna in piazza. Dalle ore 10:00 di domenica, infatti, il circolo avezzanese di SEL sarà in Piazza Risorgimento per raccogliere firme in favore della petizione nazionale che chiede il taglio delle spese militari. L’Italia spende oltre 25 miliardi di euro l’anno per la difesa militare, pari a circa l’1,4% del proprio prodotto interno lordo. Percentuale ben più rilevante dello 0,9% dichiarato ufficialmente dal Governo,che divide la spesa su ministeri diversi, occultando l’ammontare reale del bilancio militare. Il contrario di ciò che accade in altri paesi europei. Si tratta di un volume di spesa ingiustificato nell’attuale situazione internazionale, tanto più nel momento in cui si chiede ai cittadini italiani di sopportare manovre inique che preferiscono tagliare la spesa sociale e il trasporto pubblico piuttosto che rinunciare a qualche cacciabombardiere. Altri Paesi hanno già annunciato recentemente significative ristrutturazioni della propria spesa militare, come ad esempio la Gran Bretagna dove un governo conservatore ha deciso tagli dell’ordine 4-5 miliardi l’anno rinunciando ad aerei, carri armati, portaerei. Oggi più che mai è necessario investire nella scuola, nella sanità, nella cultura, nell’edilizia pubblica e popolare per ridurre e invertire la tendenza al progressivo depauperamento dei lavoratori e dei pensionati. Nell’ambito dell’iniziativa verranno inoltre distribuiti dei moduli con i quali chiederemo ai cittadini di esprimere la loro opinione sui temi più rilevanti per la città di Avezzano e su quali di questi ritengono che il nostro partito dovrebbe principalmente soffermarsi per aprire battaglie e vertenze coinvolgendo cittadini, forze sociali e movimenti.