Avezzano. Sei anni fa nel cuore della notte del 29 giugno 2010 Pietro Taricone, il “guerriero buono” se ne è andato da questo mondo. Il suo cuore cessò di battere alle 2.30 della notte presso l’Ospedale di Terni. Nel pomeriggio un incidente relativo all’atterraggio da un deltaplano ebbe a spezzare questa giovane vita. Era nato a Frosinone nel 75, da genitori originari di Trasacco, dove trascorreva le vacanze estive sin da piccolo ed era benvoluto da tutti. Questo ragazzo aveva davanti a se una carriera destinata a crescere vertiginosamente. Approdato agli schermi televisivi del Grande Fratello, si era poi contraddistinto anche in alcune produzioni cinematografiche e televisive ed era stato ospite dei piu’ importanti talk show nazionali. Colpiva il suo modo di essere, duro nell’apparenza ma con un grande cuore. Un guerriero buono, potremmo definirlo, un latin lover intellettuale, un ragazzo a cui la vita ha riservato questa amara sorpresa. La bara dell’attore, arrivò a Trasacco il giorno 30, scortata da una macchina dei carabinieri: è venne accolta da due ali di folla tra lacrime e applausi. Gli amici di Pietro vollero portare la bara a spalla nel cimitero che rimase durante la notte in una cappella del cimitero ed è stata poi tumulata in tarda mattinata. L’allora sindaco di Trasacco Gino Fosca ebbe a proclamare il lutto cittadino per questo tragico evento che segnò tutta la comunità di Trasacco. Ora il guerriero buono riposa nel cimitero di Trasacco, vogliamo ricordarlo a quanti lo apprezzavano per le sue doti umane, professionali ma soprattutto per la sua simpatia. @danieleimperiale