Civitella Roveto. L’assemblea dei soci della Segen SpA, società totalmente pubblica che si occupa dell’intero ciclo dei rifiuti per diversi comuni della Marsica ha approvato all’unanimità la proposta del CdA dell’Azienda di una riduzione dei costi per l’anno 2014 pari al 10% rispetto al 2013. “Si tratta di uno sforzo notevole che Segen SpA mette in campo – dicono i Sindaci e il Presidente di Segen SpA Fernando Capone – in un momento di profonda e sentita difficoltà economico-sociale, che inevitabilmente si ripercuote positivamente sui nostri cittadini, verso i quali sentiamo forte la responsabilità di dover dare delle risposte concrete”. Già attualmente, per quanto attiene al discorso-costi, ancor prima della riduzione deliberata dall’Assemblea, Segen SpA è ai vertici regionali come contenimento di essi. Infatti, nel rapporto di fine anno 2013 della Regione Abruzzo, il costo/ procapite medio annuo di gestione dei rifiuti della Regione viene determinato in 160,50 euro ad abitante, mentre i costi di Segen SpA sono nettamente inferiori, tra i più bassi in Abruzzo. “Questo abbattimento di costi – continuano – deriva da una forte ottimizzazione del servizio di raccolta, 4 anni dopo la partenza, che siamo riusciti a calibrare meglio, seppure il nostro territorio si presenti non propriamente omogeneo. Ma altre ulteriori riduzioni puntiamo a raggiungere nel corso dei prossimi mesi completando l’azione di ottimizzazione dei servizi e rimettendo in piedi il nostro impianto senza doverci servire di pianti di altri”. “Questa riduzione – dicono i Sindaci e il Presidente di Segen SpA – non condizionerà assolutamente la normale ed ordinaria attività che Segen SpA svolge, ma, anzi, è desiderio continuare a migliorarla, per continuare ad essere un riferimento nel panorama regionale, come gli attestati pubblici di stima della Regione Abruzzo dimostrano ed evidenziano”. Infatti, a fronte del dato regionale di raccolta differenziata a fine 2013 che si attesta intorno al 42-45% e di quello della Provincia di L’Aquila intorno al 30%, con gli obiettivi minimi di raccolta differenziata che la legge fissa al 65%, la percentuale media dei Comuni-SEGEN è del 67%, in netto aumento rispetto al 2012, con Comuni che sono stati inseriti tra i “comuni virtuosi” avendo raggiunto il 75 %. Concludono il Presidente e i sindaci, “nell’ottica di crescita e miglioramento di Segen SpA rientrano alcune iniziative messe in campo come, solo per citarne alcune, il ripristino del nostro impianto di smaltimento andato a fuoco a Sante Marie, l’apertura, completamento e realizzazione di alcuni Centri di raccolta per rifiuti differenziati (Civitella Roveto, Tagliacozzo, e si è in attesa per Capistrello e Balsorano), e le attività di tutela e bonifica del territorio che si stanno effettuando, rimuovendo delle aree di degrado su tutto il comprensorio-Segen”. “Questa iniziativa di riduzione dei costi che abbiamo ratificato – concludono i Sindaci – è importante, è il frutto di un lavoro costante, fatto negli anni, di revisione dei sistemi di raccolta e massima attenzione al contenimento dei costi, che sta portando e produrrà benefici duraturi nel tempo. E’ un segno tangibile che Segen SpA, quindi i Sindaci che ne detengono la “storia”, ha come priorità della propria azione il benessere dei cittadini. Segen SpA vuole dare un segnale forte e riduce i costi a carico dei Comuni, con evidenti benefici diretti per i cittadini, e questo vale ancora di più oggi che viviamo un periodo di difficoltà economico-sociale rilevante, in cui le tasse si fanno sempre più pesanti e cresce la difficoltà di trovare e mantenere il lavoro”.