Scurcola Marsicana. “Questo senso di appartenenza della comunità si tramanda di generazione in generazione. Attraverso queste tradizioni ci si proietta nel presente e nel futuro. La storia dei territori è attrattiva, significa turismo e indotto. Dobbiamo ripartire dai territori che ci parlano con la loro bellezza”: sono le parole del presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, oggi a Scurcola Marsicana (L’Aquila) per l’inaugurazione del monumento alla ‘città della battaglia” e del murale sulla vicina cabina elettrica di E-Distribuzione. L’opera di street art, frutto della collaborazione Centro Studi Culturali D’Angiò e Amministrazione comunale, è firmata dall’artista pescinese Antonello Di Stefano; ricorda lo scontro dei Piani Palentini del 1268 e ricopre interamente la cabina in piazzale della Venere.
Erano presenti anche il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il sindaco di Scurcola Marsicana Nicola De Simone, il presidente del Centro Studi D’Angiò Lorenzo Fallocco e la responsabile Area Operativa Regionale AbruzzoMarche-Molise E-Distribuzione, Carla Falchi.
Ubicata alle spalle della scuola del paese, l’opera celebra uno degli eventi medievali più noti della storia d’Italia, la battaglia combattuta nei Piani Palentini; rappresenta due soldati a cavallo con le effigi delle due casate, i tedeschi Hohenstaufen e i francesi d’Anjou. I due schieramenti sono visibili sui lati dell’impianto: da una parte i guelfi, guidati da Carlo I d’Angiò, dall’altra i ghibellini, sostenitori di Corradino di Svevia. Uno spazio è dedicato a Dante Alighieri che ha dedicato alla storica battaglia alcuni versi della Divina Commedia. “L’inaugurazione del monumento ‘Scurcola città della Battaglia’, non inteso meramente come statua, ma con l’ambizione di tenere accesi i riflettori sulla grande storia che vide il territorio di Scurcola vero e proprio crocevia, è una giornata storica, suggellata dalla presenza del presidente Casellati” ha affermato Marsilio. “Una giornata storica, motivo d’orgoglio per Scurcola Marsicana avere la seconda carica dello Stato a inaugurare il monumento consacrando, di fatto, Scurcola come in realtà è: la Città della Battaglia”: così il sindaco.
Un’occasione importante per Scurcola, la città della battaglia, come da anni stiamo ripetendo a livello nazionale e internazionale. Era un punto fermo che ci siamo prefissati da tanto tempo: la realizzazione di questo monumento che consacra definitivamente i luoghi fisici della Battaglia, combattuta tra Svevi e Angioini il 23 agosto 1268 nei Campi Palentini. La riqualificazione di un’area verde, lasciata abbandonata, posta in una delle piazze significative per la cittadina Scurcolana, la ristrutturazione di un manufatto (cabina elettrica) adiacente il monumento, hanno creato un connubio che si fonde in un unico progetto, che ci racconta la storia. La collaborazione con E-Distribuzione ha consentito di realizzare con la nuova forma d’arte moderna, la street art, un murales con immagini della battaglia” ha
sottolineato il presidente Centro Studi D’Angiò Lorenzo Fallocco. “Questo grande progetto di riqualificazione e sostenibilità che E-Distribuzione ha concretizzato con la realizzazione di vere e proprie opere d’arte sulle pareti delle nostre cabine, si arricchisce di giorno in giorno toccando temi sempre più profondi che vanno dalla tutela ambientale alle rievocazioni storiche, come quella di oggi che vuole celebrare la Battaglia dei Piani Palentini. È per noi un onore contribuire alla commemorazione di un evento che è stato una delle più rilevanti manifestazioni storiche delle battaglie tra Guelfi e Ghibellini del XII secolo e siamo fieri dell’opera del nostro artista” ha dichiarato Carla Falchi, responsabile regionale E-D.
Leggi anche:
La presidente del Senato Casellati a Scurcola Marsicana: “Italia riparte se riparte ogni singola città”