Avezzano. Scuole sicure: tutte rimandate al prossimo anno. Nelle strutture scolastiche della città i lavori per l’adeguamento sismico partiranno a breve, ma per i ragazzi si annuncia un altro anno di spostamenti. Si era ipotizzato, infatti, che se l’iter fosse andato in porto già dalla primavera gli interventi sarebbero potuti partire ma tra burocrazia e la giustizia i tempi si sono allungati e a oggi è ancora tutto fermo. “Per la scuola media Vivenza”, ha spiegato l’ingegner Francesco Di Stefano, “abbiamo completato tutto l’iter e a giorni firmeremo il contratto per l’avvio dei lavori che partiranno entro una settimana. Si ipotizza che chi voglia almeno un anno per sistemare l’ala chiusa per inagibilità dopo il terremoto del 2009”. Sei aule, quindi, a settembre saranno spostati al centro Noesis dove con tutta probabilità si tratteranno fino alla fine dell’anno. Sono in programma due diversi interventi per la Vivenza che riguarderanno il miglioramento sismico, affidato alla ditta Tullio edil calcestruzzi per un milione e 400mila euro, e la messa in sicurezza dell’ala sud di cui si occuperà la ditta Paolucci che, per un milione e 400mila euro, demolirà la parte non agibile e la ricostruirà. La situazione non è migliore per le altre scuole. A marzo dovevano partire i lavori per la scuola di via Cairoli. Ad aggiudicarsi l’appalto era stata la Codimar, che per 2milioni e 850mila euro doveva demolire e ricostruire l’edificio, ma c’è stato un ricorso ed è ancora tutto fermo. “Il 15 luglio ci sarà l’udienza in tribunale per la struttura di via Cairoli”, ha continuato Di Stefano, “non appena la situazione sarà risolta i lavori partiranno e anche in questo caso ci vorrà un anno per chiudere il cantiere. Per la scuola dove andranno i ragazzi della Gandin di via Fucino e la Collodi di via Garibaldi – che verrà realizzata in via Pereto e ospiterà 300 alunni – tra un mese ci sarà il bando e i lavori inizieranno a fine anno”. A settembre, quindi, i ragazzi della Gandin resteranno nella loro scuola, mentre quelli della Collodi con tutta probabilità andranno nella nuova struttura di via De Gasperis. “La scuola per l’infanzia di via De Gasperis è pronta”, ha concluso il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, “deve essere terminato il giardino esterno, ma è un intervento che verrà realizzato in pochi giorni. Lì sicuramente verranno sistemati i ragazzi delle altre scuole della città – via Garibaldi e via Cairoli – ancora in strutture provvisorie. Per altre le altre scuole come la don Bosco e quella di Paterno, invece, aspettiamo il nullaosta dell’ufficio della ricostruzione per avviare l’iter dei lavori”.