Vincenzo Mini, capogruppo comunale OricolaCamp, aveva auspicato un maggiore coinvolgimento dei cittadini sulla questione importante della localizzazione del nuovo polo scolastico.
Invece viene convocato un consiglio straordinario venerdì 28 marzo 2014 con l’argomento “Approvazione progetto preliminare nuovo complesso scolastico e contestuale adozione di variante urbanistica semplificata” .
Un po’ di storia : l’opera risulta nell’elenco regionali dei progetti finanziabili “Scuole Sicure” del dicembre 2011. La localizzazione all’epoca era in un terreno privato che comportava un aggravio di spese per esproprio. A luglio 2013 l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, pubblica un documento a cui attenersi per avere materialmente il finanziamento. La scelta della maggioranza rimane per una nuova scuola, si poteva anche optare per sistemare la scuola esistente, ma la localizzazione cambia
Dopo 7 mesi, senza nessuna discussione pubblica, il Consiglio di venerdì dovrà approvare un progetto, da inviare per avere conferma del finanziamento, localizzato ai piedi del centro storico. Non conosciamo i dettagli, ci saranno noti mercoledì, due giorni prima del consiglio comunale ma ribadiamo la nostra proposta di sentire i cittadini. Poiché come abbiamo avuto modo di dire da sempre, poco ci interessa il luogo, ma abbiamo a cuore l’offerta formativa. Costruire un nuovo edificio, che potenzialmente potrebbe servire i comuni vicini, in un luogo non immediatamente raggiungibile, si tratta sempre di salire un monte, non ci sembra la strada per aumentare il numero degli iscritti che porterebbe alla conseguente scomparsa delle cd pluriclassi. Ricordiamo quanto riportato dal programma elettorale della lista di maggioranza, ribadito dalle linee di mandato “recupero della funzionalità dei plessi scolastici e degli uffici postali presenti nel territorio comunale”. Cosa è stato fatto? Chiusura del plesso di Civita, perfettamente agibile e dato in comodato ad una associazione per feste. Conferma della chiusura del plesso di Oricola che non garantiva un adeguato livello di sicurezza. Realizzazione di una nuova sede scolastica all’interno della sala convegni in località Montecalvario.
La nostra impressione – conclude Vincenzo Mini – è che, le scelte della maggioranza sono improntate verso un accentramento, immotivato in questo momento, che ci ha visto iniziare un cammino di associazionismo dei servizi. Uno dei servizi da associare entro il 31 dicembre, sarà appunto, l’edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici.