San Benedetto dei Marsi. Disposta la chiusura delle scuole per effettuare la verifica di vulnerabilità sismica. E’ quanto statuito dalla locale amministrazione comunale per accertare e garantire la sicurezza degli edifici scolastici sambenedettesi, in vista del loro utilizzo per l’imminente apertura del nuovo anno scolastico. Il primo cittadino Quirino D’Orazio ha ordinato di sospendere le attività didattiche – nella scuola materna Umberto Sclocchi di via Italia, nella scuola primaria Iqbal Masih di via Fucino e nella scuola secondaria di primo grado di via Fucino – dal giorno 12 settembre al 17 dello stesso mese, salvo proroghe, fino all’acquisizione dei risultati dei controlli eseguiti. L’ordinanza sindacale è stata inviata alla prefettura dell’Aquila, al comando della locale stazione dei carabinieri, alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Marruvium e all’ufficio scolastico provinciale. Il sindaco D’Orazio ha così spiegato: “Sin dal primo momento è stata data massima priorità alla sicurezza dei nostri studenti e, con scienza, dopo aver preso atto dei risultati delle verifiche di vulnerabilità sismica, commissionate mesi prima del terremoto, abbiamo adottato la dovuta decisione che la legge dettava. Peccato che in questo momento così delicato – in cui ci si sarebbe aspettato la collaborazione di tutte le forze politiche in campo, anche per venire incontro alle più che giustificate preoccupazioni dei genitori – in questa vicenda che vede coinvolto l’intero comprensorio del centro Italia, si è dovuto fronteggiare anche l’opera di quella malsana politica, che non ha esitato un secondo a speculare su immani disgrazie per bassi scopi propagandistici”, ha chiosato l’avvocato D’Orazio.